Salone Auto Torino 2025 si è concluso con cifre da record, confermando il capoluogo piemontese cuore pulsante dell’automotive italiano. L’evento ha dimostrato una straordinaria capacità di attrarre pubblico. La manifestazione ha saputo coniugare tradizione e futuro.
L’assessore Andrea Tronzano ha ribadito che la regione Piemonte è pronta a guidare la transizione globale della mobilità sostenibile. I costruttori hanno presentato tutte le tecnologie e le alimentazioni presenti sul mercato.

Successo e ricadute economiche
Il Salone Auto Torino 2025 ha registrato un successo importante. I visitatori presenti sono stati 500.000. L’impatto economico generato dalla manifestazione è stato stimato in oltre 5 milioni di euro. Tali ricadute hanno beneficiato maggiormente gli operatori locali.
L’Osservatorio Alberghiero ha rilevato un’occupazione alberghiera particolarmente elevata. Il picco ha raggiunto il 92 % di camere occupate tra sabato e domenica. Quel dato segna una crescita netta rispetto al 77 % del fine settimana precedente.
La cifra mostra anche un incremento rispetto all’edizione 2024, quando l’occupazione si era attestata all’80 %. Il Salone si conferma un ottimo traino per il settore turistico.
Il successo del Salone Auto Torino 2025 ha coinvolto ampiamente le attività commerciali. Ristoranti, bar e caffetterie convenzionate hanno registrato aumenti tra il 20 % e il 35 % rispetto al 2024. Il Marchio dell’evento dimostra una crescita anche fuori dal territorio.
Massimiliano Cipolletta, Presidente della Camera di commercio, ha confermato gli importanti segnali economici. La Fondazione CRT sostiene la manifestazione riconoscendone il valore come “autentico motore di crescita e innovazione per il territorio“.

L’eccellenza del design in centro
Il Salone Auto Torino ha messo in risalto le bellezze della città . L’evento ha valorizzato il centro storico in modo unico. La cornice dei Giardini dei Musei Reali ha ospitato capolavori del car design.
Oltre 135.000 appassionati hanno potuto ammirare prototipi e one-off. La collezione ASI Bertone ha trovato spazio nei Giardini. Esposti anche i prototipi di Italdesign e GFG Giugiaro.
Pininfarina ha scelto la Corte d’Onore di Palazzo Reale per celebrare i suoi 95 anni. In Piazza Reale si è ammirata la Ferrari 308 GTB, in omaggio a Pininfarina.
Al MAUTO, il Museo Nazionale dell’Automobile, si è ammirata la leggendaria Alfa Romeo 33 Stradale. Accanto alla storica vettura era esposta la riedizione del 2023. Il direttore Lorenza Bravetta ha sottolineato che l’evento riafferma il ruolo del MAUTO come presidio culturale.
Grande attenzione è stata rivolta pure alla mobilità connessa. La sperimentazione MaaS ToMove è stata tra le esperienze più apprezzate. Circa 500 buoni da 20 euro sono stati erogati per l’uso di mezzi pubblici e servizi sharing.

Innovazione e prospettive 2026
Il Test Drive Village ha riscosso un successo notevole. L’area di prova ha messo in scena 30 modelli elettrici e ibridi. Si sono svolti 2.233 test drive totali.
I visitatori hanno potuto conoscere le nuove tecnologie con la prova su strada e le spiegazioni specializzate. Marco Gilli, Presidente Fondazione Compagnia di San Paolo, ha voluto creare “occasioni in cui la comunità possa confrontarsi in modo diretto con le tecnologie”.
Piergiorgio Re di ACI Torino ha riaffermato che il Salone “unisce le anime dell’automobile: innovazione, sport, sicurezza e tradizione“. Il Costruttore ha ospitato costruttori e centri stile importanti. Hanno partecipato 43 Costruttori tra cui Alfa Romeo, BMW, Ferrari, Lamborghini e Tesla.
Il Comitato organizzatore sta già lavorando all’edizione 2026. Le date precise saranno annunciate nei prossimi giorni. Il format confermerà l’esposizione statica e l’area test drive.
Per il 2026 è in preparazione un evento parallelo, contemporaneo alla manifestazione. Sarà dedicato agli incontri business to business (B2B). L’obiettivo è favorire il networking tra imprese del territorio, centri di ricerca e costruttori globali.

Le 5 cose da sapere su Salone Auto Torino 2025:
- L’edizione 2025 ha registrato 500.000 visitatori totali e un impatto economico stimato in oltre 5 milioni di euro.
- L’occupazione alberghiera a Torino ha raggiunto un picco del 92 % durante il fine settimana del Salone.
- La collaborazione con i Musei Reali ha esposto capolavori del design, inclusi prototipi di Italdesign, GFG Giugiaro e la celebrazione dei 95 anni di Pininfarina.
- L’area Test Drive Village ha registrato 2.233 test drive su 30 modelli elettrici e ibridi.
- Per l’edizione 2026 è in programma l’aggiunta di un evento parallelo B2B per favorire il networking tra imprese e costruttori globali.
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Ultima modifica: 11 Novembre 2025



