Cadillac guarda al futuro con la nuovissima ammiraglia elettrica extralusso Celestiq, ma non dimentica il proprio retaggio. Non a caso, infatti, l’azienda americana ha deciso di rispolverare Goddess, lo storico simbolo che arricchiva i cofani dei modelli più esclusivi di Cadillac dagli anni Trenta agli anni Cinquanta, e di utilizzarlo proprio sulla Celestiq.
Concepita per rappresentare “la grazia del marchio e le sensazioni di rapidità e potenza”, la statuetta Cadillac Goddess è stata l’ornamento della maggior parte dei modelli del marchio dal 1930 al 1956, per riapparire poi ancora una volta sola sulla Eldorado Brougham del 1959. Ora ritorna sulla nuovissima Celestiq come omaggio alla storia del design di Cadillac, oltre che come simbolo della tradizione artigianale del marchio americano.
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“Celestiq è l’inizio del futuro per Cadillac”, dice Bryan Nesbitt, direttore esecutivo di Cadillac Design, “e trasmette l’innovazione artistica che il marchio sta apportando ai veicoli elettrici di lusso. Volevamo che questo modello elettrico di punta incarnasse il significativo patrimonio Cadillac in un modo davvero incisivo con Goddess, che rappresenta l’apice dell’artigianato su misura di Cadillac”.
La “dea” non sarà però installata sul cofano, come da tradizione, ma apparirà sulla Celestiq sui pannelli laterali anteriori e all’interno del controller principale multifunzione sulla console centrale della Celestiq, su una targa installata sul sottoporta del guidatore e nello sportello di ricarica.
Ultima modifica: 28 Dicembre 2022