Niente piccola, Peugeot non avrà la sua “Panda elettrica”. La Casa del Leone ha altre priorità. Non è nei programmi una citycar a batterie, come ad esempio è già realtà per Citroen e-C3 presentata lo scorso ottobre dalla cui piattaforma Smart car deriverà anche la nuova generazione della Fiat. Non sarà materia per Peugeot.
Parole e musica di Linda Jackson, CEO del Costruttore, al secondo E-Lion Day. “Sarò esplicita a proposito i nostri programmi futuri: non siamo intenzionati proporre un modello elettrico più piccolo della e-208“.

“Nostro proposito – ha continuato Jackson – è di proporre auto elettriche accessibili, ma puntando offerte finanziarie innovative e migliorare la tenuta del valore residuo, due elementi ugualmente importanti per orientare la scelta degli automobilisti”.
Peugeot e il leasing sociale
Un esempio operativo già c’è, in Francia è già così, con il leasing sociale, dedicato ai cittadini meno abbienti, con lo Stato che si occupa di pagare la maxi rata iniziale (con un contributo che arriva a 13.000 euro) la Peugeot e-208 costa 99 euro al mese.
“Ci stiamo impegnando – conclude Jackson – su molti mercati per avere listini accessibili. L’aiuto del leasing sociale in Francia ci permette di offrire la e-208 a meno di cento euro al mese. Ma è decisivo quello che offriamo e offriremo nel pacchetto e il costo totale d’esercizio“.
La gamma di Peugeot partirà da 208, senza dubbio.
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Ultima modifica: 31 Gennaio 2024