L’uovo di Colombo, Nissan ribalta la frittata e con X-Trail propone un Suv ibrido che va come una elettrica, ma senza i patemi del rifornimento alla spina.
La quarta serie del modello, che si propone anche con trazione integrale e a sette posti, offre una alternativa non banale. Il motore a benzina fornisce energia a batteria e propulsori.
Si viaggia con la souplesse dell’elettrico. Dimenticando i timori della mancanza di una colonnina o dei lunghi tempi di ricarica.
Il sistema si chiama e-Power, lo abbiamo provato con Qashqai, ma qui ci sono le quattro ruote motrici per una grande vettura, lunga 4,68 metri, 25 centimetri in più del Suv medio del Marchio. Pensata per le famiglie e i grandi viaggi.
Come ci riesce? il 3 cilindri 1.5 benzina da 158 cavalli produce energia per l’inverter, che la gestisce per la batteria da 2,1 kWh che alimenta i motori elettrici, uno a due, a seconda delle versioni 2WD o 4WD.
Il motore termico non è connesso con le ruote, la spinta è solo a elettroni. Si parte dalla versione con un propulsore elettrico anteriore da 204 cavalli e 330 Nm di coppia. Oggetto della prova la versione che aggiunge un motore posteriore da 136 cavalli e 195 Nm, per una potenza di sistema di 213 cavalli.
La tecnologia della versione 4WD elettrica è chiamata e-4orce e X-Trail è l’unico modello che al momento la unisce con la e-Power per una sinergia che funziona.
Su strada regna la pace, con il tre cilindri a benzina che entra, molto silenziosamente in azione, alimentando il powertrain elettrico. Il risultato è un comportamento dinamico fluido e pronto, non penalizzato peso notevole, circa 2.000 kg.
X-Trail e-4ORCE 4WD viaggia come una EV, senza il cambio, anche con accelerazioni decise (0-100 in 7”) ma soprattutto con un passo molto scorrevole.
Con la sicurezza della trazione integrale elettrica con torque vectoring. Offre il vantaggio di una ripartizione immediata della coppia. E permette un comportamento impeccabile su asfalto e facilita i passaggi sullo sterrato o fondi difficili.
Al contesto si aggiungono doti delle grandi Nissan. Due funzioni facili da attivare, con un tasto. L’e-Pedal, che permette di guidare, nella quasi totalità delle situazioni in città e in statale in pratica usando solo l’acceleratore come freno in rilascio.
E il ProPilot Navi, che con classico pulsante blu sul volante attiva la guida assistita di secondo livello avanzato. Facile e intuitiva da selezionare.
Quanto consuma?
In sostanza, si viaggia in prima classe. Ottimo il comfort, ben insonorizzata, X-Trail regala una souplesse speciale. Durante la nostra prova sui percorsi misti, non impegnativi ma nemmeno idonei per fare economia, sulle montagne della Slovenia ha mostrato di cosa è capace.
Ha totalizzato una percorrenza 15 km/litro. Ovvero 825 km di autonomia grazie al serbatoio da 55 litri di benzina. Più efficiente nei tragitti urbani rispetto a quelli autostradali.
Complessivamente con un consumo paragonabile (Nissan sostiene migliore del 15%) rispetto alla percorrenza di un Diesel. Per un Suv a trazione integrale a 7 posti, non male davvero.
Buona economia, grande ospitalità: le portiere posteriori si aprono a 85°, permettono un accesso davvero facilitato. La seconda fila scorre fino a 22 centimetri, altro elemento di praticità. A bordo ci sono cinque posti comodi, i due supplementari adatti per passeggeri alti fino a 1,60 metri.
Il bagagliaio ha una capienza di 575 litri (120 l con 7 persone), c’è il climatizzatore tri-zona, la qualità delle finiture è buona: non manca di nulla.
Posizione di guida alta e ben regolabile. La plancia con strumentazione e infotainment entrambe con schermi da 12,3 pollici, è ben configurata. Con anche head-up display nell’allestimento top di gamma Tekna. Gli altri sono Visia, Acenta, N-Connecta.
Nissan X-Trail ha un prezzo che parte da 38.080 euro per la Visia a due ruote motorici a 5 posti. Fino a 50.970 euro per la Tekna a sette posti a trazione integrale. A novembre sarà in concessionaria.
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Ultima modifica: 24 Febbraio 2023