Restomod, che passione. STL-1 è la creazione dello Studio BorromeodeSilva, un progetto che dalla mitica Ford Mustang Fastback del 1968 intende realizzare una produzione in piccola serie, completamente personalizzabile.
Si tratta di un restomod davvero sui generis, di fatto una Mustang all-terrain, come ben descritta da Carlo Borromeo, , co-fondatore e direttore creativo dello studio milanese:
“Era il 2008 quando, a bordo della mia Mustang Fastback del 1968, ho attraversato prima gli Stati Uniti e poi da New York a Buenos Aires. Durante questo viaggio lungo la Panamericana, ho iniziato a immaginare come questa muscle car potesse essere modificata per diventare una vettura all-terrain destinata all’avventura. Ci sono voluti alcuni anni per realizzare l’idea, ma finalmente ci siamo”.
BorromeodeSilva, una Mustang a cielo davvero aperto
Detto, fatto. Via il tetto, sostituito da una gabbia tubolare a vista costruita a mano ricalcando le linee della Mustang Fastback.
Visibile l’abitacolo essenziale, ma curato con un cruscotto digitale, volante sportivo: la scocca è realizzata ex novo con acciaio speciale.
BorromeodeSilva STL-1, c’è il V8 Road Runner
Spicca la maggiore altezza da terra, garantita da un sottoscocca rivisto, con sospensioni indipendenti, freni interni, un nuovo differenziale e un nuovo albero di trasmissione.
Gli pneumatici all-terrain fanno bella mostra, mentre il motore è il V8 5.0 Road Runner, variante ad alte prestazioni del Coyote che fece il suo debutto nel 2012 sulla Ford Mustang Boss 302: eroga 444 cavalli a 7.400 giri.
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Ultima modifica: 26 Marzo 2024