Motor Show: tutto quello che devi sapere

Il più grande evento motoristico italiano, il Motorshow, si svolge ogni anno a Bologna dove spettacolo e divertimento sono assicurati.

Cosa è il Motorshow?

Il Motorshow è prima di tutto una fiera dei motori ma è diventata nel tempo sempre più un evento multimediale, tra testate giornalistiche, siti web e app che lo promuovono e lo diffondono affinché sia a portata di tutti.

La passione per i motori e la loro evoluzione è, infatti, molto sentita e condivisa nel nostro Paese, anche perché rientra nella tradizione italiana sin dai tempi delle prime vetture costruite dai pionieri di grandi case costruttrici, come Fiat e Ferrari.

La location è quella della grandiosa Fiera di Bologna, un sito dalle caratteristiche dimensionali e strutturali decisamente adatte all’organizzazione e predisposizione dell’evento.

La prima volta in cui si è svolto il Motorshow è stata nel 1976 e per iniziativa di un certo Mario Zodiaco che, affiancato dal mitico motociclista e campione del mondo Giacomo Agostini e dal pilota Sandro Munari, decide di fare concorrenza ai grandi saloni dell’automobile di Torino e Ginevra proponendo un modello di mostra dei motori più accessibile ad un pubblico più vasto e meno “esperto”.

Il suo intento riesce, e ancora oggi il Motorshow richiama spettatori di tutti i generi e le età e si attesta come evento imperdibile per conoscere le novità del settore.

Oggi la società Promoter è proprietaria e responsabile dell’evento e solo negli anni 2013 e 2015 essa ha volutamente soppresso l’evento spinta dalla crisi del settore automotive.

L’evento si svolge in 8 giorni e il biglietto di ingresso prevede la possibilità di entrare solo nei giorni feriali oppure nei weekend, incluso il giorno di chiusura. Il prezzo varia dai 16 ai 22 euro, se acquistato online entro fine novembre, oppure a prezzo pieno dai 18 ai 25 euro acquistandolo online dalla fine di novembre in poi, o direttamente alle casse della Fiera nei giorni di apertura.

L’evento si articola in più manifestazioni e in più ambientazioni dedicate ai marchi più prestigiosi. Per il 2017, ad esempio, il programma prevede:

  • esposizione in aree dedicate (padiglioni) degli ultimi modelli e prototipi di tutte le maggiori case costruttrici, previste nel numero minimo di 40, come nell’edizione 2016;
  • allestimento in area esterna di circuiti di corsa per auto e moto;
  • ritorno in grande della presenza di grandi marchi del motociclismo che si esibiranno in prove all’esterno (Area 48), dalle moto da corsa a quelle da motocross, quest’ultime impegnate anche in una esibizione dedicata alle Motocross d’epoca;
  • indizione di un concorso speciale delle moto “custom”, Scrambler With Coffee, a cui partecipano splendide moto dall’aspetto “vintage” e “old style”;
  • esibizioni di famosi stunt driver che guideranno auto, moto, trattori, truck, facendoli correre su quattro e due ruote su percorsi rocamboleschi e ostacoli da superare, gincane, testacoda e arrampicate di mezzi pesanti; previsto anche il “Woman Motor Show Cup” dove ad esibirsi saranno delle donne pilota;
  • allestimento di un padiglione “Passione Classica” dedicato all’esposizione dei più bei modelli di auto del passato provenienti da musei storici e, in gran parte, protagoniste delle mitiche competizioni sui circuiti di corsa internazionali; anche per loro è prevista un’esibizione denominata “Historic Challenge”;
  • esposizione di auto da corsa elettriche;
  • predisposizione di 4 aree espositive anche fuori dallo spazio Fiera in altrettante 4 piazze di Bologna città, e denominato “Motor Show OFF”; saranno presenti auto e moto di nuova generazione che proseguiranno il loro percorso itinerante accompagnate da manifestazioni si street art da realizzare su palazzi della periferia cittadina;
  • convegnistica e public speaking;
  • indizione di un torneo di videogiochi per la vincita di un’automobile, denominato “Trofeo Motor Show 2017”, da gareggiare su piattaforma Xbox  e organizzato in tre tappe a Udine e Modena Fiere.

Vale la pena di citare una parte del discorso tenuto dal Direttore del Motorshow, Rino Drogo, in cui sono sintetizzati obiettivi e contenuti di questa 42° edizione: “Il Motor Show continua ad essere un evento pensato per il pubblico con una formula coinvolgente, dove accanto all’auto show, ci sono le gare, i test drive, c’è l’heritage, l’informazione, la cultura e l’innovazione. Il Motor Show rappresenta il trait d’union tra il brand e il consumatore”.

Tutto è rispettato, il nuovo e l’antico, quest’ultimo rappresentato anche da consuetudini che sarebbe meglio definire “antiquate”, come la presenza di belle donne sdraiate o a fianco di prestigiosi modelli di auto o moto, a conferma dell’oramai “consumato” binomio “donne e motori”.

Come arrivare in treno o in macchina?

Il Motorshow si svolge nella Fiera di Bologna sita a nord della città e a ridosso della complanare A1 – meglio nota come Tangenziale – che congiunge questa parte della città con l’autostrada A1 (Milano), A13 (Ferrara – Padova) e A14 (Taranto): non è previsto il pagamento di un pedaggio e il percorso è comparabile a qualsiasi altra autostrada per segnaletica e servizi.

Quindi, tutte le direttrici conducono facilmente alla sede dell’evento con mezzi propri o autobus privati appositamente noleggiati per il trasporto di gruppi e persone.

Anche il collegamento su rotaia è facilmente accessibile: la stazione centrale di Bologna è un nodo ferroviario di raccordo di quasi tutte le linee di diramazione dei treni nazionali, e dista solo 10 chilometri dall’ingresso alla Fiera. Sono previsti sconti e agevolazioni da parte di Trenitalia e Italo.

Dalla stazione centrale, poi, partono 2 linee di autobus, la 35 e la 38, che conducono direttamente all’ingresso principale di Piazza Costituzione.

Dove soggiornare a Bologna?

Bologna, oltre al Motorshow, è prima di tutto una città turistica e, per molti versi, anche cosmopolita.

La ricezione turistico-alberghiera è da sempre molto ben organizzata, e non mancano tipologie abitative di tutti i tipi per ospitare viaggiatori che cercano qualità e servizi ad un buon prezzo.

Anche in questo caso molte realtà alberghiere offrono sconti e agevolazioni per il pernottamento di singoli o gruppi, proponendo la prenotazione da effettuare con largo anticipo sulle date di inizio dell’evento. È stato predisposto, infatti, il pacchetto agevolazioni proposto da “Bologna Welcome” e che permette di risparmiare fino al 30% sulle spese di alloggio, ingresso e altre attrazioni.

Dove mangiare vicino al Motorshow?

I ristoranti più lontani si sono addirittura attrezzati con navette per trasportare i clienti da e per la Fiera: nella città del gusto più famosa d’Italia non mancano le iniziative e l’intraprendenza per offrire il proprio servizio ai visitatori del Motorshow.

Non mancano luoghi di ristorazione vicini, come pizzerie e i bistrot presenti nella stessa area fieristica: per quanto riguarda i piatti e la qualità, la garanzia è assoluta e la gola rimane sempre soddisfatta.

Ultima modifica: 29 Novembre 2017