Un incidente stradale non è mai una buona notizia. Spesso facciamo una tragedia per un paraurti danneggiato, o minacciamo l’intervento dell’Esercito per uno specchietto urtato. Purtroppo nel caso di un sinistro che coinvolga più veicoli, può accadere qualcosa di molto, molto peggiore. Causare un incidente può infatti dar luogo a procedimenti penali a proprio carico, oltre che l’inevitabile contenzioso di natura civile. Da qualche anno la legge ha introdotto persino la fattispecie dell’omicidio stradale, un preciso addebito che viene contestato praticamente d’ufficio quando malauguratamente ci sono vittime nel sinistro. Chiaramente ciò accade solo in situazioni particolarmente gravi, quando si verifica un decesso. Il più delle volte, per fortuna, la questione si chiude in sede civile tramite l’intervento delle assicurazioni. E’ bene però sapere in quali circostanze un incidente stradale può trasformarsi in un reato.
Le nuove norme più stringenti del passato
Purtroppo era abbastanza usuale negli anni passati che i responsabili di incidenti automobilistici, anche molto pesanti, superassero la questione senza particolari addebiti se non quelli civilistici. La mancanza di una fattispecie normativa ad hoc permetteva spesso agli autori di comportamenti gravi di farla franca, lasciando sul terreno vittime e feriti. Da qualche anno il legislatore ha impresso alla materia un deciso giro di vite.
E’ cambiato il Codice della strada, ma anche il Codice penale. Oggi, ad esempio, chi ferisce o uccide una persona mentre è alla guida di un veicolo rischia pene davvero importanti. Ferire o uccidere, sia pure involontariamente, una persona mentre si è alla guida costituisce reato, sanzionato in modo tanto più severo quanto più grave è la condotta del responsabile. L’omicidio stradale colposo è punito con la reclusione da due a sette anni, ma se la stessa condotta è addebitata a chi si trova alla guida in stato di ebbrezza o di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di droghe, la reclusione sale a otto o dodici anni.
Equivale a un incidente provocato l’omissione di soccorso di cui si rende responsabile un automobilista che non si ferma sul luogo di un sinistro malgrado la presenza evidente di feriti. I reati che il Codice penale prevede nel caso di incidente stradale sono due: l’omicidio stradale e le lesioni personali stradali gravi o gravissime. Se da un incidente stradalederiva la morte di una persona, è possibile sporgere denuncia penale contestando il reato di omicidio stradale introdotto nel 2016. Perché esso scatti devono sussistere violazioni gravi del codice di condotta degli automobilisti legate a colpa o grave imperizia. Esempi classici sono l’abuso di alcol o stupefacenti prima di mettersi alla guida. C’è anche chi pensa di equiparare a tali fattispecie l’utilizzo del telefonino mentre si è in marcia.
Ultima modifica: 1 Luglio 2021