Camper: come scegliere quello più adatto a te

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Non esiste il camper perfetto, ma esistono diverse soluzioni che si adattano alle esigenze di ciascuno e che pertanto diventano ideali per quella specifica situazione. Ci sono anche delle regole di scelta basilari, perché non tutti i camper possono essere condotti da tutti (è una questione di patente). Pertanto, per scoprire quale sia il camper più adatto alle proprie esigenze, ancor prima di recarsi presso un concessionario, meglio farsi qualche domanda, per capire in anticipo verso quale soluzione orientarsi.

Scegliere il camper: le domande a cui dare risposta

C’è chi ha viaggiato in camper fin da bambino, dunque sa già come orientarsi nella scelta di un mezzo di questo tipo per la propria famiglia. C’è invece chi ha avuto solo qualche esperienza in camper, magari una breve vacanza… Eppure è stato amore a prima vista, e pertanto ha scelto di procedere con l’acquisto del proprio camper.

Specialmente in quest’ultimo caso, difficilmente si può prescindere dall’aiuto e dal supporto di un bravo concessionario. In ogni caso, prima di recarsi presso le rivendite, è meglio porsi qualche domanda, in modo da non arrivare del tutto impreparati.

La prima è la seguente: in quanti si viaggerà? E’ chiaro, infatti, che il numero di posti letto che occorrono è un nodo da sciogliere fin da subito, perché servirà a stabilire il corretto dimensionamento del mezzo. In generale, si consiglia sempre di acquistare un veicolo con almeno un posto letto in più rispetto alle esigenze: si starà più larghi e si potrà eventualmente ospitare qualcuno.

Un’altra domanda fondamentale riguarda il budget: quanto si è disposti a spendere? I camper, diciamolo, non sono mezzi a buon mercato: d’altro canto sono veri e propri condensati di tecnologia e innovazione, sono case delle vacanze sulle ruote… Ma ovviamente il proprio budget gioca un ruolo decisivo sulla scelta. Se i prezzi del nuovo vi spaventano, niente paura: si possono fare ottimi affari anche nell’ambito dei camper usati.

Infine, un’altra domanda da porsi riguarda il proprio stile di vita: comodo o spartano? Non occorre dare una risposta secca, ma fare alcune riflessioni e domandarsi quanto segue: preferisco avere la cucina a bordo, oppure in vacanza prediligo locali e ristoranti? Preferisco un letto comodo e spazioso, oppure meglio avere più spazio all’interno dell’abitacolo? Andrò in vacanza anche in inverno, oppure solo in estate?

Attenzione a quest’ultimo punto, perché la gestione delle temperature (caldo e freddo) diventa un punto fondamentale per vivere la vacanza in serenità e, anche, sicurezza.

Guida alla scelta del camper

Il camper è un’ottima soluzione per chi vuole viaggiare in libertà, per chi vuole partire senza fare grosse programmazioni. Ma, va detto, è un vero e proprio stile di vita, perché gli spazi sono quelli che sono, la convivenza è forzata: gli agi ci sono, ma non in surplus.

Nonostante i numerosi comfort che si possono scegliere, si sta parlando comunque di un luogo ristretto, in cui bisogna condensare tutto. Per tale motivo, prima di procedere all’acquisto di un camper, si consiglia sempre di fare un’esperienza preventiva. I camper si possono infatti noleggiare: una vacanza di un paio di settimane sarà un ottimo test per capire se si tratta della soluzione ideale.

Detto questo, chi si affaccia per la prima volta nel magico mondo dei camper, dovrà iniziare a familiarizzare con una serie di concetti. Innanzitutto, con i differenti modelli: ci sono alcune tipologie che stanno, come peso a terra, sotto le 3,5 ton e che quindi possono essere condotti anche dai possessori di patente B.

Ci sono poi camper più pesati, per cui occorrono licenze di guida di ordine superiore e che dunque richiedono un ulteriore sforzo, anche economico, perché fare la patente costa. Se si vuole stare nella prima categoria – a nostro avviso senz’altro consigliata a chi è alle prime armi – allora ci si dovrà orientare verso camper che poggiano il proprio allestimento sullo chassis di un furgone.

I modelli sono tanti e numerosi e sempre in evoluzione: chiaro che se ci si orienta verso un van di marchio premium, anche i costi del camper lieviteranno. Per chi vuole però maggiore spazio, meglio andare verso i cosiddetti mansardati (o autocaravan): è chiaro che si tratta di veicoli decisamente più spaziosi e al contempo più costosi. I plus, rispetto ai camper descritti in precedenza, non riguardano soltanto lo spazio, ma anche il comfort: sono infatti decisamente più isolati da un punto di vista termico.

Infine, per i più esosi, sono disponibili sul mercato i cosiddetti motorhome. Ideali per le famiglie o i nuclei numerosi, sono vere e proprie mini-abitazioni sulle ruote. Ma, è chiaro, hanno conformazioni imponenti, dunque non esattamente aerodinamiche. E, si sa, i mezzi non aerodinamici un difetto ce l’hanno: consumano.

Motori e consumi

A proposito di consumi, si tratta di un capitolo da tenere in strettissima considerazione, perché ne va del costo complessivo della vacanza. Si parte dunque da una considerazione di carattere generale: i camper sono di fatto furgoni e i furgoni, rispetto a un’autovettura, pesano.

Se pur anche in questo segmento si sono fatti, nel corso degli anni, passi da gigante in termini di efficienza delle trazioni e in termini di design aerodinamico, è chiaro che si tratta di mezzi che non hanno come fiore all’occhiello quello di essere parsimoniosi nei consumi.

Meglio scegliere motori che hanno qualche cavallo in più e che sono in grado di sopportare il peso e i comfort. Non solo: prima di fare qualsiasi scelta, meglio valutare anche i mezzi con trazioni alternative (per esempio a gas) e fare delle riflessioni circa il cambio (manuale o automatico?).

Per concretizzare tutti questi aspetti e testarli con mano non resta che dare un consiglio: chiedete al vostro dealer di riferimento di poter fare un test drive. Gli eventuali difetti verranno subito a galla.

Ultima modifica: 13 Novembre 2018