Mercedes ha smentito le indiscrezioni su un possibile accordo con BMW per la fornitura di motori endotermici Euro 7.
Lo ha chiarito Markus Schafer, responsabile tecnico della Casa, durante l’IAA Mobility di Monaco, confermando l’autonomia nello sviluppo dei propri propulsori.
Il manager ha definito prive di fondamento le voci di cooperazione con il costruttore rivale e ha presentato i progressi della famiglia FAME (Family of Modular Engines). Queste unità sono destinate a rispettare le normative Euro 7, China 7 e gli standard previsti negli Stati Uniti.
Mercedes, la famiglia FAME
La nuova generazione della CLA ha introdotto il primo quattro cilindri 1.5 benzina a ciclo Miller, appartenente alla famiglia FAME. A breve sarà affiancato da un sei cilindri progettato con le stesse caratteristiche modulari e già pronto per le normative future.
Questi propulsori rappresentano l’asse portante dell’evoluzione termica della Mercedes, sviluppata parallelamente alle piattaforme elettriche. Schafer ha precisato che l’obiettivo è garantire efficienza, prestazioni e conformità alle regole ambientali dei diversi mercati globali.
Mercedes, V8 e V12 confermati
Accanto ai nuovi motori a quattro e sei cilindri, la Casa ha confermato il ritorno di un V8 Euro 7 totalmente inedito. È prevista anche una variante ad alte prestazioni, pensata per i modelli firmati AMG.
Schafer ha aggiunto che il V12 continuerà a essere offerto ancora per diversi anni sui modelli di lusso della gamma, mantenendo così un legame con la tradizione motoristica più esclusiva della Stella.
Con questa strategia, la Mercedes rafforza la propria presenza nei segmenti premium, senza abbandonare le motorizzazioni storiche mentre sviluppa la gamma elettrica.
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Ultima modifica: 12 Settembre 2025
