Michelin Pilot Sport Endurance, ecco la nuova generazione di pneumatici destinati alla categoria Hypercar. L’evento coincide con l’apice della stagione 2025 del FIA World Endurance Championship, culminante nella 24 Ore di Le Mans.

La nuova linea di prodotti, lungi dal rappresentare un semplice avanzamento tecnico, incarna la profonda aspirazione dell’azienda: porre le prestazioni al servizio di una sostenibilità tangibile. Un obiettivo ambizioso guida la produzione: incorporare il 50% di materiali rinnovabili e riciclati negli pneumatici slick, con una percentuale che arriva fino al 56% per le versioni da bagnato.
Matthieu Bonardel, Direttore di Michelin Motorsport, ha dichiarato: “Continuare a innovare, anche quando tutto va bene“.
L’attuale linea di pneumatici Michelin Pilot Sport Endurance ha già conseguito un successo notevole, distinguendosi per costanza, lunga durata e versatilità , caratteristiche apprezzate dai team. Nonostante i prototipi Hypercar abbiano migliorato di un secondo per giro ogni anno l’ottimizzazione degli pneumatici, Michelin ha scelto di intraprendere una revisione completa.
Tale iniziativa riflette una filosofia aziendale radicata da oltre un secolo, orientata a un approccio volontario, lungimirante e con visione, non come reazione a un insuccesso, ma come spinta al miglioramento costante. La capacità di innovare, oggi, serve un imperativo irrinunciabile: la sostenibilità .

Michelin Pilot Sport Endurance, la rivoluzione dei materiali sostenibili
Il motorsport agisce da laboratorio d’eccellenza per lo sviluppo tecnologico, accelerando la transizione ecologica. La competizione consente di trasferire con maggiore rapidità le tecnologie dalla pista alla strada, rispondendo alla necessità di componenti a basso impatto ambientale per i veicoli.
Per conseguire l’obiettivo di integrare il 50% di materiali rinnovabili e riciclati, pur incrementando le prestazioni complessive dei Michelin Pilot Sport Endurance, si è reso necessario ripensare in maniera profonda materiali, processi e criteri di progettazione. Non si tratta di un affinamento progressivo, ma di una rielaborazione controllata, frutto dell’ingegno degli specialisti aziendali, supportata dagli strumenti più avanzati di simulazione numerica e analisi predittiva, convalidata da test in condizioni reali. Questo percorso richiede coraggio, dedizione e investimenti costanti, riflettendo il ruolo di Michelin come leader nell’industria.
Il raggiungimento della soglia del 50% di componenti a basso impatto ambientale segna un incremento di 20 punti rispetto alla generazione precedente. Rappresenta una tappa strategica verso l’obiettivo di realizzare un pneumatico interamente sostenibile entro il 2050. Ispirata dal pneumatico dimostrativo di Michelin, che già vanta il 71% di materiali sostenibili, la nuova serie di pneumatici Endurance per la categoria Hypercar – i Michelin Pilot Sport Endurance – incorpora un’inedita miscela di elementi di origine biologica o riciclati.
Fra questi si annoverano gomma naturale dalla linfa di Hevea, nerofumo recuperato da pneumatici usati in collaborazione con ENVIRO, resine naturali da bucce di arancia e limone (limonene), silice di origine biologica da buccia di riso, olio di girasole e acciaio riciclato, ottenuto tramite arco elettrico da rottami metallici o pirolisi, in partnership con Global Steel Wire.
La selezione di tali materiali per i Michelin Pilot Sport Endurance è rigorosa, basata su tracciabilità fisica, assenza di compensazioni basate su crediti e basso impatto ambientale, verificato attraverso valutazioni del ciclo di vita. Per l’azienda, un pneumatico è sostenibile solo se l’intero ciclo vitale, dalla materia prima al recupero, rispetta standard ambientali rigorosi.

Michelin Pilot Sport Endurance, lo sviluppo e il futuro del pneumatico
Lo sviluppo della gamma di pneumatici si fonda su una sinergia esclusiva tra simulazione digitale avanzata, competenza tecnica e prove in situazioni reali. Attraverso l’impiego di alcuni degli strumenti interni più potenti del settore, Michelin ha simulato con precisione il comportamento dinamico e termico delle nuove mescole di gomma dei Michelin Pilot Sport Endurance, facilitando una rapida selezione delle combinazioni più promettenti.
I prototipi digitali dei Michelin Pilot Sport Endurance sono stati validati da piloti professionisti su simulatori, prima che i prodotti fisici fossero realizzati e testati in pista. Nel maggio 2025, a Le Castellet, diversi team partner hanno messo alla prova varie versioni della mescola “media”, fornendo riscontri positivi su aderenza, costanza e temperatura di esercizio. Un’ultima sessione di test è programmata a Watkins Glen in giugno, prima di definire il progetto nell’agosto 2025, in vista della produzione su larga scala.

Michelin, pioniere nel suo settore, raccoglie e analizza tutti i dati delle gare per ottimizzare i suoi algoritmi di simulazione. Questi strumenti consentono di prevedere il comportamento dei pneumatici nelle condizioni più estreme, riducendo la produzione di prototipi, limitando i test e, in definitiva, le emissioni di CO2. La simulazione, nata per le competizioni, è oggi applicata alla progettazione di pneumatici di serie per prestigiosi costruttori quali Ferrari, AMG, Porsche, Corvette, Lexus e Ford Performance.
Per celebrare un passo avanti tanto importante, la nuova serie Hypercar 2026 sfoggerà una livrea in velluto in edizione limitata, denominata “Race to VISION”. Il design unico trae ispirazione diretta dal concetto VISION, presentato da Michelin nel 2017, il quale illustra l’aspirazione dell’azienda a sviluppare entro il 2050 un pneumatico airless, connesso, ricaricabile e pienamente sostenibile.
Tale rivestimento verrà applicato esclusivamente ai pneumatici che rispettano o superano la soglia del 50% di componenti rinnovabili e riciclati. Tale scelta simboleggia, in modo visibile e significativo, il progresso tangibile di Michelin nell’innovazione responsabile e riflette anche l’ispirazione biomimetica che l’azienda segue nella sua ricerca del pneumatico del futuro.
L’attuale generazione di pneumatici si inserisce in un programma completo di circolarità che va oltre la semplice integrazione di materiali sostenibili. Tutti i pneumatici utilizzati nel FIA WEC sono ora recuperati dopo l’utilizzo e riciclati tramite pirolisi. Il processo, elaborato in collaborazione con ENVIRO, consente il recupero di materie prime di alta qualità – nerofumo, oli, acciaio – che vengono reintrodotte in nuovi prodotti, inclusi i nuovi pneumatici Michelin Pilot Sport Endurance.
Questo ciclo virtuoso riduce la dipendenza da risorse fossili, diminuendo le emissioni di CO2 in confronto alle pratiche attuali, come il recupero di energia nella produzione di cemento. Con la gamma Michelin Pilot Sport Endurance 2026, l’azienda ribadisce la sua posizione di leader tecnologico, assumendosi la propria responsabilità ambientale.
Attraverso un approccio rigoroso, trasparente e sistemico, Michelin dimostra come performance e sostenibilità non siano più obiettivi contrastanti, ma leve complementari per un significativo avanzamento. In vista della 93^ edizione della 24 Ore di Le Mans, Michelin ribadisce una forte aspirazione: guidare verso il futuro, con pneumatici che durano e rispettano il pianeta.

Informazioni sui pneumatici Michelin Pilot Sport Endurance 2026:
- Obiettivo Materiali Sostenibili: Il 50% di materiali rinnovabili e riciclati è incorporato negli pneumatici slick.
- Percentuale Pneumatici da Bagnato: Fino al 56% di materiali sostenibili compone gli pneumatici da bagnato.
- Aumento di Sostenibilità : Un incremento del 20% di materiali sostenibili rispetto alla gamma precedente.
- Obiettivo a Lungo Termine: La realizzazione di un pneumatico con il 100% di materiali sostenibili è prevista entro il 2050.
- Componenti Principali Sostenibili: Includono gomma naturale, nerofumo riciclato (partnership ENVIRO), resine naturali (limonene), silice a base biologica (da buccia di riso), olio di girasole, e acciaio riciclato (partnership Global Steel Wire).
- Metodologia di Sviluppo: Si basa su una combinazione di simulazione digitale avanzata, competenza tecnica e test reali.
- Test in Pista Effettuati: Prove positive sono state condotte a Le Castellet (maggio 2025) e ulteriori test sono programmati a Watkins Glen (giugno).
- Finalizzazione Progetto: La definizione del progetto per la produzione su larga scala è attesa per agosto 2025.
- Livrea Speciale: Una livrea in velluto “Race to VISION” è riservata ai pneumatici con almeno il 50% di materiali sostenibili. Ovviamente anche sui Michelin Pilot Sport Endurance.
- Riciclo Post-Uso: Tutti i pneumatici FIA WEC sono recuperati e riciclati tramite pirolisi (con ENVIRO) per riutilizzare materie prime.
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Ultima modifica: 13 Giugno 2025



