Il Museo Fratelli Cozzi introduce un nuovo capitolo dedicato alla memoria industriale nazionale. Il progetto Voci dell’Alfa Romeo, promosso da CulturAlfa, raccoglie testimonianze dei protagonisti del mito del Biscione.
L’iniziativa valorizza una tradizione costruita attraverso storie personali, competenze tecniche e percorsi professionali che hanno segnato epoche decisive per l’automobile italiana.
Memoria Alfa Romeo
La collezione composta da 60 auto rappresenta un archivio storico che riflette trasformazioni sociali e industriali. Il progetto amplia questo patrimonio con racconti che attraversano decenni intensi per l’intero Paese.
Le parole di Carlo Agazzi, Giuseppe Furlan, Gianni Tonti, Elvira Ruocco, Federico Moroni, Mariano Lavazza ed Elisabetta Cozzi delineano percorsi segnati da lavoro, sacrifici e passaggi generazionali.
Le testimonianze ripercorrono industrializzazione, migrazioni interne, tensioni politiche e cambiamenti culturali. Ogni contributo rafforza la memoria collettiva e restituisce profondità al legame con l’Alfa Romeo.
Riconoscimenti e identitÃ
Durante l’evento è stata condivisa l’onorificenza attribuita a Elisabetta Cozzi dal Gruppo Seniores d’Azienda Alfa Romeo. Il conferimento risale al 15 novembre durante il 115° anniversario del Marchio.
Il titolo di Seniores Onoraria riconosce il suo ruolo nel consolidamento del museo e nell’attività culturale dedicata al Biscione.
La motivazione recita: “Per la sua identificazione con il nostro sistema valoriale ed essere da sempre Alfista. Elisabetta ha operato nella storica concessionaria Alfa Romeo, la F.lli Cozzi di Legnano. Le sue esperienze manageriali si sono ancor più valorizzate nella direzione del museo che espone le Alfa dagli anni ’50 ai modelli più recenti, collezionate dal padre Pietro. Del museo, Elisabetta ne ha fatto un Polo di cultura automobilistica. La sua dinamica creativa ha generato iniziative che hanno coinvolto Università , Scuole e Associazioni. A tali iniziative i Seniores hanno più volte dato il loro contributo testimoniale“.
Ricerca e nuove competenze
Il progetto utilizza una metodologia di raccolta condotta dall’Archivio del Cinema Industriale della LIUC, coordinato dal Professor Daniele Pozzi. Gli studenti dell’ITS INCOM hanno interpretato le fonti con un linguaggio contemporaneo.
La nuova produzione video amplia l’archivio del museo e crea un ponte formativo tra memoria e competenze. Il sostegno della Fondazione Comunitaria Ticino Olona e della Fondazione BPM rafforza la continuità culturale.
Le 5 cose da sapere su Voci dell’Alfa Romeo
- Progetto promosso da CulturAlfa.
- Raccolta di testimonianze dei protagonisti Alfa Romeo.
- Partecipazione di archivisti, studenti e ricercatori.
- Onorificenza a Elisabetta Cozzi.
- Nuova produzione video integrata nell’archivio del museo.
Voci dell’Alfa Romeo – Museo Fratelli Cozzi – le foto
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Ultima modifica: 5 Dicembre 2025
