Hyundai e la sua controllata Kia Motors sono state costrette a chiudere temporaneamente alcune linee di produzione degli impianti in Corea del Sud, nella loro madrepatria, a causa di una grave carenza di componenti provenienti dalla Cina, al momento praticamente in quarantena a causa dell’epidemia di coronavirus.
La chiusura degli impianti rimarrà in vigore almeno fino al prossimo 10 o 11 febbraio, a meno che la casa coreana non riesca a trovare in tempi brevissimi una linea di approvvigionamento alternativa.
Hyundai dipende molto da Cina e Giappone per la produzione dei propri modelli. Ricordiamo che si trovò infatti in difficoltà anche nel 2011, quando il terremoto-tsunami mise in ginocchio Fukushima e buona parte del paese nipponico. Analogamente a quel caso, anche l’epidemia di coronavirus ha causato l’interruzione del flusso di fornitura di parti per linee di montaggio Hyundai, azienda che ha all’attivo ben 13 poli di produzione in tutto il mondo dei quali sette sono in Corea del Sud.
Ultima modifica: 4 Febbraio 2020