Uno degli inconvenienti più detestati che possa accadere ad un motorino è la candela bagnata: bisogna allora cercare una soluzione e risalire alle cause.
La maggior parte di esse rimandano ad un problema comune, l’ingolfamento. Questo fenomeno si manifesta quando una quantità eccessiva di benzina arriva al motore a combustione, per cui la candela del motorino si inzuppa di carburante impedendone l’accensione. E’ un problema che succede meno frequentemente se si dispone di un motore a iniezione .
Il mezzo, quindi, è fuori uso e l’intervento richiesto è quello di smontare la candela e pulirla del carburante in eccesso passandogli la fiamma dell’accendino per bruciarlo.
Ma quali sono le cause di una fuoriuscita eccessiva di carburante al momento dell’accensione?
Possono essere diverse:
- la miscela di carburante – benzina più olio in percentuale per litro, a seconda del motore – è troppo oleosa, quindi pesante;
- la temperatura del motore è troppo alta per cui del carburante evapora e si deposita sulla testata;
- si è dato troppo gas a motore spento irrorando il motore di carburante e bagnando così la candela;
- la candela è da sostituire.
In questo ultimo caso, la candela presenta residui calcici o incrostazioni varie, oppure è semplicemente usurata per cui presenta la dentellatura deformata, l’elettrodo finale schiacciato o è ossidata.
Invece, una soluzione ben nota anti-ingolfamento con cui si può riavviare il motorino rimasto in panne è quella di aprire completamente il dispositivo dell’aria in modo che essa, tenendo contemporaneamente la manopola del gas aperta, faccia defluire il carburante in eccesso nello scarico: il risultato è il più delle volte positivo, e la candela riprende la sua funzionalità.
In ultimo, può succedere invece che la candela si bagni perché si inzuppa di acqua, sia nel caso in cui il motorino ha viaggiato sotto la pioggia nel pieno di un temporale, sia perché può aver preso una pozzanghera che ha spruzzato acqua fin dentro la testata del motore rendendo momentaneamente fuori uso anche la candela.In questo caso basta asciugarla, come anche il resto del motore, e attendere gli esiti.
È buna norma, comunque, controllare periodicamente le candele perché, oltre a evitare di trovarsi in situazioni spiacevoli, fornisce importanti indicazioni riguardo quale sia lo stato di salute del motore e quali interventi possano essere intrapresi in tempo.
Ad esempio, la colorazione scura e l’aspetto “insano” della candela indica eccessiva bruciatura del combustibile e miscela troppo grassa, con forte rischio di danneggiare il catalizzatore, produrre fuliggini pericolose per la testata, determinare una scarsa resa del motore.
Ultima modifica: 3 Aprile 2018