Camal BAT80 è una realizzazione di Camal Studio, azienda torinese che si occupa di modellazione 3D e design. Un omaggio alla Batmobile, una delle auto più celebri e iconiche del piccolo e del grande schermo.
Con linee molto ardite. ma anche un salto nel futuro più prossimo della tecnologia. Iniziando dal suo cuore. Un “propulsore basato su tecnologie sperimentali a super-condensatori”. Qui si potrebbe fare un richiamo a Lamborghini Siàn, che usa questa soluzione.
Qui sotto potete leggere come Camal Studio definisce BAT80
BAT80 è una hypercar nata come la naturale continuazione a tutti i modelli storici di Batmobile. Un omaggio alle sue forme iconiche e alla predisposizione all’esagerazione totale. Il volume è sviluppato in orizzontale, spostando la cabina verso le ruote posteriori. Il frontale cade velocemente in una forma a cuneo enfatizzando i parafanghi anteriori ed evidenziando il grande spazio del cofano, tipico delle Batmobili degli anni ’90.
Sul frontale sono presenti delle lamelle di dissipazione che percorrono tutta la parte centrale fino a raggiungere quasi l’abitacolo, il cui unico scopo è raffreddare il propulsore basato su tecnologie sperimentali a super-condensatori. Sul lato della vettura troviamo un teorico che ne divide la parte superiore da quella inferiore. Dove, attraverso un’apertura, si crea un canale dal frontale per permettere il passaggio di un flusso di raffreddamento a favore del propulsore.
Sul cofano inoltre troviamo degli sfoghi per i residui di condensazione dovuti all’azoto liquido utilizzato per il raffreddamento dei super-condensatori. La cupola, realizzata in multistrati di vetro, si apre scivolando verso l’anteriore, come da tradizione,
occultando quando chiusa gli occupanti alla vista esterna.La sua struttura interna è composta da una griglia radar ad ultrasuoni che permette una visione tridimensionale olografica dell’ambiente circostante. Il posteriore è sospeso in una forma sinuosa e flottante a disco volante, un ampio estrattore e una luce posteriore con il logo di Batman completano la figura.
Le 4 motoruote a superconduttori sono prive di camera d’aria ed equipaggiate di cerchioni adattivi. Da cui fuoriescono dei bat-artigli per aderire meglio a scenari estremi.
Tra gli innumerevoli gadget della BAT80 troviamo sistemi di difesa non letale, come i cannoni ad onde d’urto presenti sull’anteriore della vettura, o più distruttivi, come il bat-gun laterale che può essere equipaggiato con diversi tipi di munizioni.
Attenzione, possiede anche un antifurto satellitare e un proprio sistema di intelligenza artificiale per la guida autonoma e la propria difesa… Se mai foste così coraggiosi da rubarla!
Ultima modifica: 5 Novembre 2019