Bosch entra nel settore del ride sharing con l’acquisizione della startup statunitense Splitting Fares (SPLT). Attraverso una app, SPLT mette in contatto le persone che condividono lo stesso tragitto per recarsi al lavoro o a scuola. Un algoritmo trova la combinazione migliore per il viaggio condiviso e calcola il percorso più veloce.
L’obiettivo è ridurre il traffico e rendere più rilassati gli spostamenti quotidiani dei pendolari. Attualmente il servizio è utilizzato da circa 140.000 utenti tra Stati Uniti, Messico e Germania.
Aumentare il numero di pendolari
Si prevede che entro il 2020 il numero di persone che utilizzeranno il ride sharing nel mondo aumenterà del 60%, raggiungendo i 685 milioni (fonte: Statista). Finora i servizi disponibili si sono meno focalizzati sulle aziende e sui pendolari. Ma è proprio in questo ambito che si nasconde un potenziale enorme.
Secondo l’Autorità Federale dei Trasporti tedesca, soltanto sulle strade in Germania circolano più di 45 milioni di auto e il numero di pendolari è in aumento. Secondo l’Istituto Federale Tedesco per la Ricerca in Edilizia, Urbanistica e Sviluppo territoriale, tre lavoratori su cinque non lavorano nelle città in cui abitano.
Il risultato è lo stesso in tutto il mondo. Nell’ora di punta il traffico è spesso congestionato e milioni di pendolari si ritrovano bloccati sulle strade ogni giorno. Un ulteriore problema è che i guidatori di norma sono soli in auto. Il car pooling rappresenta ancora un’eccezione ed è qui che entra in gioco la soluzione di SPLT.
Niente stress, basso costo, ridotto impatto ambientale
Si può prenotare con grande flessibilità e gli orari di arrivo vengono visualizzati in tempo reale mentre i costi sono condivisi tra i colleghi e caricati online. Il servizio B2B è ideale per gli utenti che percorrono la stessa strada ogni giorno. Esso offre il vantaggio di poter condividere le corse tra colleghi riducendo costi e facilitando il networking.
Nella app è possibile integrare anche i bus aziendali, che così possono essere utilizzati in maniera più flessibile ed efficiente. In questo modo si può andare al lavoro e tornare senza stress, spendendo poco e con un ridotto impatto ambientale. In Messico i dipendenti Bosch stanno giù utilizzando la app e si prevede che tutta l’azienda inizierà a servirsene.
Ultima modifica: 21 Febbraio 2018