Lo sviluppo della tecnologia di guida autonoma prosegue a ritmo spedito e nessun dettaglio viene trascurato. Naturalmente i protagonisti dell’era “self-drive” sono radar e sensori. Secondo quanto riporta Usa Today, alcuni colori sono più facilmente rilevabili rispetto ad altri. I sensori, tipo i Lidar, “vedono” più facilmente le auto con tinte chiare rispetto alle scure.
Questo ovviamente non significa che un’auto di color nero non venga rilevata da una vettura a guida autonoma. E nemmeno che, nel momento in cui questa tecnologia sarà di uso corrente, le vetture scure spariranno dalle strade o dal mercato. Solamente che serve uno sforzo maggiore ai sensori per individuarle.
“Quando testiamo i colori, sappiamo che quelli più riflettenti sono più facili da rilevare per i sistemi Lidar“, spiega Nancy Lockhart, responsabile marketing di Axalta Coating System che fornisce vernici per carrozzerie. Sostanzialmente, per le auto con tinte scure serviranno più sensori.
Questo significa maggiori costi e non è quindi da escludere che le Case automobilistiche in futuro possano prediligere colori chiari. Axalta sta sperimentando l’inserimento di alcune scaglie colorate nelle carrozzerie scure in modo da renderle più riflettenti. Un’altra società di vernici per carrozzeria, la PPG Industries, sta lavorando con tecnologie utilizzate per i rivestimenti delle fusoliere degli aerei. L’azienda sta cercando di rendere il colore nero del 20-30% più riflettente.
Ultima modifica: 21 Febbraio 2018