Il bloccadisco è un antifurto moto pratico e facile da installare. Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi nel suo utilizzo?
Prima di pensare a come rendere la propria moto performante, la preoccupazione principale dovrebbe essere quella di metterla in sicurezza. Con un antifurto moto sarà infatti possibile evitare che questa finisca nelle mani di malintenzionati. Il bloccadisco è una delle soluzioni più adottate per via della sua facilità di trasporto e di utilizzo. Questo, fissandosi appunto al disco, ne impediscono la piena rotazione, evitando che la moto si possa spostare.
Quale scegliere
Non esiste un bloccadisco universale da applicare a tutte le moto, ma ognuno di essi risponde ad esigenze precise. Per prima cosa bisogna tenere conto del perno di bloccaggio. Il diametro di questo, che varia da 5 a 14 mm, deve essere adeguato al mezzo da proteggere. Anche la sua forma è però importante. Nei modelli più elaborati, questa permette di avere una sorta di doppia chiusura grazie alla contemporanea rotazione del cilindro che si ancora meccanicamente al fondo.
Un’altra caratteristica di cui bisogna tenere conto è il tipo di materiale con cui è fatto il bloccadisco. Di solito è fatto in acciaio, ma questo non è sempre uguale. Alcuni sono realizzati in acciaio verniciato, altri con leghe di acciaio speciali che, tra le varie qualità, sono antitorsione e resistenti alla foratura.
Se chiedete una maggiore sicurezza al vostro antifurto moto, potete scegliere un modello con sistema di allarme acustico. Una volta entrato in funzione, ogni qualvolta si cercherà di spostare la moto produrrà un segnale sonoro pari anche a 120 dB.
Parlando di prezzi, potete trovarli a partire da un minimo di 20 € circa per i bloccadisco più economici, fino a superare i 100 € per quelli più elaborati.
Pro e contro
Dei vantaggi ne abbiamo già parlato in parte. La caratteristica principale dei bloccadisco è la comodità, in quanto si contraddistinguono per la facilità di utilizzo, la compattezza e la leggerezza. Se di buona qualità garantiscono una protezione meccanica piuttosto sicura, alla quale si aggiunge quella elettronica dei già citati sistemi di allarme.
Ma la qualità può diventare uno svantaggio se non adeguata. Se si privilegiasse il prezzo alla qualità, ci si ritroverebbe con un bloccadisco scadente facilmente spezzabile. Il principale punto debole di questo antifurto è però dato dalla facilità di aggiramento. Anche in presenza del modello più evoluto, si può eludere molto semplicemente svitando il disco della ruota.
Ultima modifica: 27 Febbraio 2018