Al Salone di Detroit (NAIAS 2019) Volkswagen, fra le varie novità, presenta anche un classico rinnovato. Parliamo della Volkswagen Passat 2020, nella versione riservata al mercato nordamericano.
Si tratta di un restyling importante per un veicolo che rientra in una categoria, quella delle berline, non proprio sulla cresta dell’onda in termini di vendite, sia negli Stati Uniti che nel resto del mondo. Ciò che cambia, sostanzialmente, riguarda soprattutto l’estetica, con nuovi gruppi ottici e fari a LED che ridisegnano il frontale e la grande griglia a barre orizzontali. Rispetto alla versione precedente, la nuova Passat americana si mostra più filante, con profili sportivi resi grintosi anche grazie ai cerchi ridisegnati da 17, 18 e 19 pollici. Da notare pure il retro più morbido, con uno spoiler minimal a dare ancora un po’ più di anima sportiva.
Anche gli interni hanno subito qualche ritocco, a partire dai materiali, più pregiati di prima. Ma la vera novità è rappresentata dall’implementazione della più recente generazione del sistema di infotainment Volkswagen, compatibile con Android Auto e Apple CarPlay, da gestire attraverso un grande schermo touch sulla console.
A livello di propulsori la nuova Volkswagen Passat “americana” si presenta, per ora, con un solo motore, il TSI 2.0 litri da 174 cavalli, con trazione anteriore e cambio automatico a 6 marce.
Ultima modifica: 15 Gennaio 2019