Volkswagen Tiguan 2024, la bestseller si rinnova

Tiguan 2024, c’è una certezza nelle acque agitate della transizione Volkswagen. Si rinnova una delle grandi bestseller del Marchio di Wolfsburg, ancorata alla sostanza di un progetto sempre evoluto. Dal dal 2007, grazie soprattutto a 7,5 milioni di esemplari venduti, ha incarnato l’ascesa dei Suv.

Volkswagen Tiguan 2024 - 23
La terza serie offre novità votate alla pragmatica, puntando sullo sviluppo, non sulla rivoluzione. Adotta la piattaforma Mqb Evo, ormai classico cavallo di battaglia dei modelli non elettrici, anche di Audi, ma soprattutto presenta un portafoglio completo di motorizzazioni endotermiche, seppur in larga parte elettrificate. Quelle che ancora chiede la clientela europea, specialmente per un modello a vocazione familiare e orientato ai viaggi.


Al vertice della gamma, ma si farà aspettare qualche mese rispetto alle altre, disponibili da inizio anno, c’è i Tuguan eHybrid, la ibrida plug-in, offerta in due varianti di potenza da 204 e 272 cavalli, con cambio DSG a sei marce e la nuova batteria da 19,7 kWh, ricaricabile anche in corrente continua fino a 50 kW. Capace da colonnine HPC di fare il pieno in mezz’ora e di una autonomia in modalità solo elettrica di circa 100 chilometri. Il powertrain è formato dal 1.5 TSI da 150 e 177 cv a motore elettrico da 115 cv e 330 Nm integrato nel cambio.  Il raggio di azione totale arriva a 1.000 km: numeri interessanti.

Tiguan 2024, numeri importanti

Più lunga di tre centimetri rispetto alla serie uscente, Tiguan III mantiene il passo invariato, 268 centimetri, ma con spazi interni migliorati grazie a perfezionamenti nell’ergonomia. E soprattutto offre un bagagliaio, eccetto per le versioni alla spina, con 37 litri di capacità di carico in più, arrivando a quota 653 l., altro dato al vertice della categoria.


Tiguan 2024 presenta  gruppi ottici esterni più affilati, a pagamento i Led HD Matrix IQ Light, e la fascia luminosa a tutta larghezza sul posteriore. Un lavoro di fino, che ha permesso di migliorare il Cx da 0,33 a 0,28.

In abitacolo spicca la coppia formata dalla strumentazione col Digital Cockpit da 10,25″ e dal display, da 12,9 o 15 pollici a seconda dell’allestimento, gestita dalla nuova piattaforma MIB4 che velocizza tutte le operazioni. A disposizione i servizi connessi e l’assistente virtuale IDA governato attraverso i comandi vocali. A richiesta l’head-up display, mentre i comandi del cambio DSG, di serie su tutte le versioni (a 7 rapporti nelle Tiian non PHEV) sono sul piantone dello sterzo.

Liberando spazio nella console centrale per due piattaforme di ricarica wireless degli smartphone.

Per chi cerca un comfort maggiore a richiesta sono disponbili i sedili ErgoActive Plus con regolazioni elettriche, riscaldamento, ventilazione e massaggio.

Il comportamento dinamico di Tiguan può essere implementato, come optional, dal telaio adattivo DCC Pro, dotato per la prima volta di un Vehicle Dynamics Manager, che gestisce le funzioni dei blocchi elettronici del differenziale XDS e i componenti della dinamica trasversale degli ammortizzatori regolabili. Permettendo una guida più neutra, stabile, rendendo Tiguan più agile e precisa.

Le varianti 4Motion a trazione integrale dispongono di una nuova frizione sull’asse posteriore e di un pendolo centrifugo che minimizza le vibrazioni, funzionale per le operazioni di traino, possibili fino a 2.300 kg.

Inizialmente Tiguan 2024 sarà disponibile con le motorizzazioni plausibilmente più richieste. Ovvero il 1.5 benzina eTSI mild hybrid a 48 V, con potenze di 130 e 150 cv e il TDI turbodiesel da 150 cavalli. Per coloro che vanno sul sicuro.

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Ultima modifica: 22 Febbraio 2024