Toyota Prius 2023, la più efficiente di sempre è plug-in

4395 0
4395 0

Per la sua quinta generazione, Toyota Prius apre un nuovo capitolo nella sua storia fatta di avanguardia ingegneristica e design.

Disponibile in Europa esclusivamente con powertrain Plug-in Hybrid Electric, la nuova Prius segue la strada tracciata dalle generazioni precedenti mantenendo con orgoglio il suo retaggio anti-convenzionale.

Prius PHEV, allestimenti e prezzo

  • Plug-in Hybrid Active 42.200 euro
  • Plug-in Hybrid Lounge 43.700 euro
  • Plug-in Hybrid Lounge+ 50.000 euro

Per tutte un eco-incentivo fino a 8.000 euro perché le emissioni stanno sotto la soglia di 20 g/km

Il progresso del modello

In più di venticinque anni dalla sua introduzione, la Prius ha avuto un impatto senza precedenti su Toyota e il mondo automotive in quanto prima vettura elettrificata prodotta in serie. Da allora ha tracciato le future tendenze tecnologiche sull’elettrificazione e ha reso la tecnologia Hybrid accessibile ad un’ampia platea di clienti.

La Nuova Prius compie il passo successivo in questo viaggio introducendo l’ultimo step evolutivo della tecnologia Plug-in Hybrid Electric (PHEV) in perfetta integrazione dell’approccio multi-tecnologico di Toyota verso la carbon neutrality. Un approccio che ha permesso di mettere su strada oltre 23 milioni di veicoli elettrificati a livello globale, con le versioni Hybrid e Plug-in Hybrid di Prius che da sole pesano oltre 5 milioni di unità.

Toyota si impegna a offrire soluzioni di mobilità a basse emissioni di CO2 per tutti i suoi clienti, tenendo conto delle loro esigenze e delle infrastrutture locali per garantire che nessun guidatore sia lasciato indietro nel percorso verso la carbon neutrality. Come PHEV ancora più potente ed efficiente, la nuova Prius rafforza la gamma Toyota, che include soluzioni Full Electric (BEV) e Fuel Cell (FCEV) per offrire ai suoi clienti il ventaglio più ampio possibile di tecnologie per ridurre il proprio impatto ambientale.

Performance da vera Full Electric (EV) e la convenienza della tecnologia Full Hybrid-Electric Toyota di ultima generazione si uniscono per offrire alla nuova Prius Plug-in Hybrid un doppio DNA. L’autonomia in EV – fino a 86 km nel ciclo combinato WLTP grazie alla batteria da 13,6 kWh – consente una guida completamente elettrica nella maggior parte dei tragitti quotidiani. Per i viaggi più lunghi, o quando la ricarica non è conveniente, il sistema Plug-in Hybrid Toyota di ultima generazione mette in campo maggiore potenza e livelli di emissioni di CO2 estremamente ridotti, pari a 11 g / km nel ciclo combinato WLTP – il valore più basso di sempre per una Prius.

Dal suo lancio nel 1997, la Prius è stata elogiata per la sua efficienza ma non sempre per le prestazioni.  Tuttavia, la tecnologia Full Hybrid-Electric di quinta generazione di Toyota sarà senza dubbio in grado di stupire. Il sistema Hybrid offre un miglioramento complessivo dell’esperienza di guida, fornendo più potenza e maggiore efficienza. Il motore TNGA da 2,0 litri eroga 152 CV (112 kW) e lavora in tandem con un nuovo motore elettrico anteriore da 163 CV (120 kW) per una potenza totale di sistema pari a 223 CV (164 kW). Rispetto ai 122 CV (90 kW) della generazione precedente in configurazione ibrida plug-in, la maggiore potenza garantisce un’accelerazione brillante e reattiva.

Il piacere di guida su Nuova Prius non si limita all’incremento di potenza e all’accelerazione sorprendente. Anche il bilanciamento e l’handling sono stati migliorati, grazie alla piattaforma GA-C di seconda generazione della Toyota New Global Architecture (TNGA), caratterizzata da minor peso e maggiore rigidità per una guida più precisa. Il baricentro più basso, ottenuto posizionando la batteria EV sotto il sedile posteriore e spostando il serbatoio del carburante più in basso e più in avanti rispetto alla generazione precedente, contribuisce a migliorare la dinamica di guida e l’agilità.

Nella ricerca della massima efficienza, il tetto a pannelli solari di serie sull’allestimento Lounge+ può generare fino a 8,7 chilometri di autonomia EV al giorno (in base alla luce solare annuale a Nagoya, in Giappone). I pannelli, sul nuovo modello, sono ora in grado di caricare direttamente la batteria di trazione, senza la necessità di una batteria solare aggiuntiva come sui modelli precedenti. Il tetto è più piccolo di prima, ma grazie alle nuove celle solari, l’efficienza complessiva è migliorata di oltre il 15%.

Sebbene la Prius abbia sempre avuto un look fuori dagli schemi, l’ultima generazione risulta essere sorprendentemente armoniosa. L’iconica forma a cuneo, marchio di fabbrica della Prius fin dalla seconda generazione, si è evoluta, adottando linee eleganti e moderne. La silhouette è stata realizzata abbassando l’altezza complessiva di 50 mm, spostando l’apice del tetto all’indietro e adottando pneumatici di diametro maggiore, fino a 19 pollici.

La forma distintiva è esaltata da un passo più lungo di 50 mm rispetto alla generazione precedente. Allo stesso tempo, la lunghezza complessiva è diminuita di 46 mm. La vista posteriore è accentuata da un elemento di illuminazione lineare tridimensionale che enfatizza il design futuristico e focalizza l’attenzione sul logo Prius.

L’abitacolo spazioso unisce piacere di guida ed emozionalità per un layout interno all’insegna della semplicità. Per guidatore e passeggeri, l’ambiente è spazioso e costruito con materiali eleganti e di pregio, accentuati da dettagli armoniosi che evidenziano dinamismo senso di utilità.

Il colpo d’occhio una volta alla guida include lo schermo LCD TFT da sette pollici direttamente nel campo visivo del guidatore, migliorando la sicurezza in quanto il conducente può mantenere gli occhi sulla strada. Il cruscotto di nuova concezione privilegia il comfort dell’abitacolo e un layout pulito per massima funzionalità e intrusione minima nel campo visivo. Il cruscotto è composto dallo schermo del sistema multimediale cloud-based Toyota e una compatta plancia per i comandi dell’aria condizionata.

Oltre a superare le aspettative in termini di prestazioni, efficienza e design, la nuova Prius fa della sicurezza una priorità assoluta. Fornisce una gamma più ampia che mai di funzioni di rilevamento dei pericoli e di sicurezza attiva grazie a Toyota T-Mate, incorporando l’ultima generazione di Toyota Safety Sense (TSS) che ora può essere comodamente aggiornato over-the-air.

Il sensore della telecamera frontale e il radar – entrambi migliorati – hanno ora una capacità di rilevamento anteriore, laterale e verticale più ampia, consentendo di rilevare prima gli oggetti più vicini, oltre a identificare un maggior numero di potenziali pericoli, tra cui motocicli e oggetti sul ciglio della strada. I sensori radar laterali anteriori ora sono di supporto alle funzioni Pre-Collision System, Lane Trace Assist e Front Cross Traffic Alert.

Una volta a destinazione, la nuova Prius elimina lo stress da parcheggio, grazie al sistema semi-autonomo Advanced Park, che può parcheggiare la vettura in modalità “hands-free” o da remoto.

Prius powertrain

Il powertrain Plug-in Hybrid-Electric di terza generazione è più compatto ma più potente. Aumento della potenza totale del sistema pari a 100 CV (74 kW) rispetto alla generazione precedente.

Motore da 2,0 litri di nuova concezione (152 CV / 112 kW) e nuovo motore elettrico anteriore (163 CV / 120 kW) per una potenza totale di sistema di 223 CV (164 kW). Densità della batteria incrementata del 50% con il 30% in meno di celle.

La nuova Prius è la prima vettura a utilizzare sia il motore TNGA da 2,0 litri che la terza generazione del sistema ibrido plug-in di Toyota, che ha beneficiato di continui miglioramenti sin da quando la prima Prius ibrida plug-in è stata lanciata nel 2012. Il motore ha una cilindrata aumentata rispetto all’unità da 1,8 litri utilizzata sulla generazione precedente e raggiunge un’efficienza termica molto elevata, pari al 41%.

L’esperienza di Toyota nell’elettrificazione è stata messa a frutto per creare un powertrain ibrido plug-in più potente e più divertente da guidare, nonostante sia più leggero e compatto, offrendo allo stesso tempo una migliore efficienza in termini di consumi ed emissioni.

Le dimensioni e il peso totali del sistema sono stati ridotti per ottenere un packaging più compatto. Ad esempio, la rimozione della frizione tra i due motori elettrici è stata resa possibile da un nuovo motore ad alta potenza che offre eccellenti prestazioni in accelerazione, minori consumi di carburante e contribuisce a migliorare ampiamente il packaging.

Il sistema utilizza una nuova Power Control Unit (PCU), che include un convertitore DC/DC integrato con output più elevato e che opera a una frequenza specifica per ridurne la rumorosità nell’abitacolo. L’unità, montata direttamente sulla parte superiore del transaxle, fornisce il 120% della potenza del modello precedente. Il transaxle stesso eroga il 60% di potenza in più rispetto al precedente, ma con il 20% in meno di peso grazie all’ottimizzazione in fase di sviluppo.

È stato adottato un sistema di lubrificazione a carter secco, mentre l’olio a bassa viscosità riduce l’attrito interno e contribuisce a un miglioramento a tutto tondo dell’efficienza della trasmissione.

La potenza del sistema è stata migliorata grazie a una maggiore capacità della batteria, che passa da 8,8 kWh a 13,6 kWh. La batteria agli ioni di litio ha una maggiore densità energetica, offrendo il 50% in più di capacità ma utilizzando il 30% in meno di celle, consentendo di accorciare il pacco batteria e posizionarlo sotto il sedile posteriore.

L’utilizzo di una batteria più performante consente inoltre l’introduzione del Regeneration Boost per una decelerazione più intensa e un maggiore recupero di energia. Il guidatore può selezionare una delle tre diverse modalità di rigenerazione – bassa, media e alta – per godere di una guida più rilassata, potendo ottenere circa l’80% di decelerazione senza la necessità di azionare il pedale del freno.

L’On Board Charger da 3,3 kW può ricaricare la batteria dalla rete elettrica standard a 220 V da zero al 100% in sole quattro ore.

I miglioramenti apportati al propulsore ibrido plug-in hanno reso Nuova Prius la più potente e performante di sempre, nonché la più efficiente. L’aumento di 100 CV (75 kW) porta la potenza totale del sistema a 223 CV (164 kW) e aiuta la nuova Prius ad accelerare da fermo a 100 km/h in 6,8 secondi grazie a 190 Nm di coppia. Nell’allestimento più efficiente, il consumo di carburante è di soli 0,5 l/100 km e le emissioni di CO2 pari a 11 g/km, secondo il ciclo WLTP.

Prius design

L’iconica forma a cuneo si è evoluta per la quinta generazione con un design futuristico che rimane fedele all’inconfondibile look Prius adottando però un linguaggio stilistico più elegante e sportivo.

La linea del tetto raggiunge la massima altezza verso la parte posteriore del veicolo, dietro la portiera del guidatore: il cambiamento è reso più evidente da una riduzione di 50 mm in altezza rispetto alla precedente generazione. Un passo più lungo di 50 mm e la riduzione della lunghezza complessiva di 46 mm uniti a pneumatici più grandi, da 19 pollici, di diametro, completano il nuovo look da coupé.

Nuovi ed esclusivi cerchi in lega sono di serie sulla nuova Prius, con un design in grado di regolare il flusso d’aria lungo la fiancata del veicolo per una migliore stabilità. Si distinguono per l’elegante finitura in nero lavorato.

Le linee e le superfici pulite si ispirano al flusso naturale dell’aria, mentre gli esterni sono stati ottimizzati per migliorare l’efficienza aerodinamica e ottenere un handling senza compromessi, riducendo al contempo i fruscii aerodinamici. Le la griglia radiatore attiva contribuisce ad ottimizzare flusso d’aria e il raffreddamento, mentre paraurti anteriore e posteriore sono stati progettati per incanalare uniformemente l’aria intorno alla vettura verso l’elegante spoiler posteriore.

La forma va a braccetto con la funzionalità nella parte frontale, parte del nuovo, distintivo volto di Prius, mettendo in mostra il rinnovato linguaggio stilistico Toyota.

L’identità della nuova Prius viene messa in risalto grazie al nameplate in rilievo posizionato al di sotto del gruppo ottico posteriore. I loghi Prius presenti su diversi particolari della vettura sottolineano l’attenzione ai dettagli.

Sono disponibili due nuove colorazioni. Il sobrio ma accattivante Ash e il vibrante Mustard portano le colorazioni totali a sette, unendosi a Dark Blue, Emotional Red, Platinum Pearl White, Silver Metallic e Attitude Black.

Il guidatore siede dietro un volante di piccolo diametro – pari a 350mm – di nuova concezione, che contribuisce al piacere di guida. Lo schermo LCD TFT da sette pollici si trova direttamente nel campo visivo del conducente, riducendo al minimo le distrazioni, mentre un’intuitiva User Interface fornisce un elevato livello di visibilità per le informazioni più importanti con uno schema di visualizzazione semplificato.

Gli inserti su cruscotto e sedili in pelle sono in armonia con gli interni neri per aggiungere un aspetto dinamico all’ambiente. I pulsanti, senza cornice, esaltano la sensazione di alta qualità, mentre la nuova plafoniera utilizza i LED per un’illuminazione più efficace e un aspetto moderno.

Gli interni della nuova Prius sono pratici ed eleganti. Il vano portaoggetti dell’abitacolo è stato ottimizzato per una migliore fruibilità e spaziosità, raggiungendo una capacità di 7,0 litri – rispetto ai precedenti 5,4– mentre il vano nel tunnel ora si apre dalla parte posteriore per consentire un facile accesso sia al guidatore che al passeggero. Anche la capacità di carico è aumentata, passando da 251 litri a 284 litri (VDA), grazie al riposizionamento del pacco batterie.

Piattaforma

La nuova Prius è costruita sulla filosofia Toyota New Global Architecture (TNGA) di seconda generazione e sulla nuova piattaforma GA-C, proseguendo sulla strada tracciata dalla precedente generazione. La Prius di quarta generazione è stata infatti la prima vettura al mondo ad essere costruita con la filosofia TNGA. L’ultima generazione offre vantaggi in termini di piacere di guida e reattività grazie al peso ridotto e alla maggiore rigidità.

Ogni componente è stato ottimizzato per contribuire ulteriormente al miglioramento di maneggevolezza e comfort. Ad esempio, il design del telaio del montante posteriore è stato ottimizzato per aumentare la rigidità torsionale posteriore del 30% rispetto al modello precedente. L’acciaio ad altissima resistenza per stampaggio a freddo, a differenza del materiale per stampi a caldo utilizzato in passato, offre sia una riduzione del peso che un’elevata resistenza della scocca. Per la prima volta al mondo su una Toyota, è stato adottato l’acciaio 1470 Mpa, riducendo il peso della scocca di 24 kg. L’utilizzo intelligente dei materiali ha fatto sì che il tetto fosse più leggero di quasi 1,5 kg e ogni porta posteriore più leggera di oltre 500 g.

Spostando il pacco batterie sotto il sedile posteriore e riposizionando il serbatoio carburante in modo che fosse più basso e più avanzato rispetto alla generazione precedente si ottiene un baricentro più basso. Questi fattori, insieme all’ottimizzazione del design del fondo vettura per migliorare il flusso d’aria, consentono a Prius di restituire maggior sensazione di stabilità e connessione alla strada.

Le sospensioni di nuova concezione, MacPherson all’anteriore e a doppio braccio oscillante sul posteriore, esaltano maneggevolezza, comfort di guida e silenziosità.

Un ulteriore vantaggio della maggiore rigidità della piattaforma GA-C risiede nella sua capacità di assorbire e disperdere efficacemente le forze d’impatto in caso di collisione. In questo senso, sono stati utilizzati materiali resistenti ma leggeri in aree chiave della scocca.

In linea con gli obiettivi di Toyota di andare verso un futuro carbon neutral, la nuova Prius include alcune parti realizzate con materiali riciclati, mentre sia i paraurti che le altre modanature sono fatti in Toyota Super Olefin Polymer che può essere facilmente riciclato.

Prius, le. caratteristiche principali

I consumi di carburante sono ancora più contenuti grazie al nuovo Predictive Efficient Drive che apprende i percorsi abituali e lo stile di guida del conducente e ottimizza automaticamente l’uso della modalità EV per ridurre al minimo i consumi. Inoltre, i dati del sistema di navigazione identificano i punti di frenata più ricorrenti, dove la frenata rigenerativa viene automaticamente aumentata per massimizzare il recupero di energia.

In prossimità di autostrade o tratti in salita, che richiedono potenza aggiuntiva, il sistema seleziona in modo proattivo la modalità HV per caricare la batteria in vista dell’imminente richiesta di potenza, migliorando ulteriormente l’efficienza. Il sistema diventa sempre più efficace man mano che la quantità di dati disponibili aumenta con il numero di chilometri percorsi, consentendo un uso sempre più efficiente dell’energia.

L’energia elettrica può essere generata in modo pulito dal tetto a celle solari, in grado di ricaricare la nuova Prius quando è parcheggiata sotto la luce del sole. La potenza erogata è aumentata a 185 W, da 179 W, e le celle sono ora in grado di generare fino a 8,7 km al giorno (in base al sole annuale a Nagoya, in Giappone) di guida EV, senza costi aggiuntivi. La batteria può quindi essere caricata completamente se l’auto rimane parcheggiata per poco più di una settimana.

Le celle solari ora caricano direttamente la batteria principale, senza la necessità di una batteria aggiuntiva, come nel caso della precedente generazione. Grazie a celle più efficienti, la potenza generata dal tetto Solar Charging è superiore del 15% rispetto a prima, nonostante un tetto più piccolo.

La nuova Prius dispone anche di un pacchetto multimediale che include un sistema di navigazione cloud-based, che utilizza informazioni costantemente aggiornate in tempo reale sugli eventi di traffico per una pianificazione accurata ed efficiente del percorso. Le informazioni sul percorso vengono scaricate in anticipo per consentire una navigazione senza interruzioni anche quando il sistema non è connesso al cloud.

Gli utenti possono accedere ai servizi di navigazione dello smartphone in modalità wireless tramite Apple CarPlay o utilizzando la presa USB tramite Android Auto, mentre l’unità multimediale include anche un browser web integrato per lo streaming di musica e video o per rimanere aggiornati con le ultime notizie.

L’interazione con il sistema multimediale tramite comandi vocali è stata semplificata con l’assistente vocale di bordo “Hey Toyota“. Il sistema risponderà alle richieste vocali del guidatore o del passeggero anteriore per regolare il climatizzatore, interagire con il sistema multimediale, effettuare una telefonata o aprire e chiudere i finestrini. “Hey Toyota” è progettato per comprendere input in linguaggio conversazionale; quindi, il comando “Ho fame” restituirà consigli sui ristoranti nella zona, ad esempio.

Oltre alle modalità preimpostate Normal, Eco e Sport già presenti sulla maggior parte delle vetture Hybrid e Plug-in Hybrid, l’esperienza di guida della nuova Prius può essere personalizzata tramite l’opzione Drive Mode Select sulla console centrale. A seconda delle preferenze del guidatore, è possibile salvare una combinazione personalizzata di impostazioni per powertrain, sterzo e aria condizionata per un accesso immediato in qualsiasi momento.

Assistenza alla guida e sicurezza

La Prius è dotata dell’ultima generazione del sistema T-Mate di Toyota e del Toyota Safety Sense, che include nuove funzioni di assistenza alla guida e prevenzione degli incidenti, implementando al contempo le funzionalità già presenti per migliorare i livelli di sicurezza, la praticità e la peace of mind.

L’Advanced Park System semi-autonomo consente un parcheggio più facile e sicuro e può memorizzare gli stalli utilizzati regolarmente, come quelli della propria abitazione o del luogo di lavoro. Utilizzando le quattro telecamere del Panoramic View Monitor e 12 sensori a ultrasuoni, la Prius si può muovere in modalità “handsfree”, con il conducente che deve solo controllare l’ambiente circostante e cambiare marcia quando richiesto. In determinate condizioni, è anche possibile il funzionamento da remoto, consentendo al guidatore di uscire dall’auto ed eseguire il parcheggio utilizzando uno smartphone.

Altre funzioni di T-Mate migliorano la consapevolezza del conducente tramite funzioni come il Panoramic View Monitor che fornisce una visuale completa delle immediate vicinanze del veicolo durante le manovre a bassa velocità; Blind Spot Monitor e Rear Cross Traffic Alert con frenata automatica, che avvisano del traffico e dei pericoli durante i sorpassi o la retromarcia.

Grazie alla nuova Driver Monitor Camera, l’attività del guidatore è costantemente monitorata per intercettare ogni segno di distrazione, eccessivo affaticamento o emergenza medica. Un allarme acustico suonerà inizialmente per avvisare il conducente e, quando il Lane Tracing Assist è attivato, L’Emergency Stop Driving System può arrestare in sicurezza il veicolo se il conducente non interviene sterzando, accelerando o decelerando entro un lasso di tempo predefinito. L’efficacia del sistema di pre-collisione è migliorata in quanto tiene in considerazione le condizioni del guidatore quando viene rilevato un potenziale pericolo e regola di conseguenza la forza dell’intervento.

La funzione RSA (Road Sign Assist) rende la guida ancora più sicura riconoscendo i segnali stradali e visualizzandoli sullo schermo multifunzione. In conformità con le più recenti normative dell’Unione Europea, il guidatore viene avvisato visivamente sul display e tramite un avviso acustico, se supera il limite di velocità indicato o trascura un segnale di “divieto di accesso”. La velocità dell’Adaptive Cruise Control (ACC) può essere ripristinata con la semplice pressione di un pulsante per adattarsi alle variazioni del limite di velocità rilevato dall’RSA, mentre è possibile impostare il limitatore di velocità per impedire il superamento del limite prestabilito.

Il sistema ACC è stato aggiornato e ora include un ulteriore settaggio per la distanza tra veicoli, rispetto ai tre precedenti. Il rilevamento avanzato dei veicoli consente l’identificazione di più veicoli che precedono, nonché di quelli nelle corsie adiacenti, aiutando il sistema a supportare i sorpassi autostradali regolando le velocità tenendo conto delle condizioni del traffico, soprattutto quando si cambia corsia. Comprende anche una nuova funzione per prevenire sorpassi involontari non consentiti.

Il nuovo sensore della telecamera frontale è ora in grado di rilevare ostacoli ad una distanza doppia, ed è caratterizzato inoltre da una capacità di rilevamento laterale e verticale più ampia, consentendo al sistema di rilevare gli oggetti in anticipo, oltre a identificare una gamma più ampia di potenziali pericoli, tra cui motocicli e oggetti sul ciglio della strada.

Migliorando le prestazioni dei radar frontali a onde millimetriche, il sistema è ora in grado di monitorare oggetti più vicini alla parte anteriore del veicolo rispetto al passato. I nuovi sensori hanno migliorato le capacità di rilevamento del sistema Pre-Collision, aggiungendo la capacità di rilevare motociclisti oltre a pedoni e ciclisti.

Il Lane Departure Alert con Steering Assist è caratterizzato da un migliore riconoscimento della corsia: questo include il rilevamento di oggetti, come muri o barriere, per aiutare il sistema a definire le corsie in maniera più precisa. Il riconoscimento della corsia è migliorato anche per il sistema Lane Tracing Assist che ora aiuta a garantire più spazio tra i veicoli sorpassati nelle corsie adiacenti compensando la traiettoria di guida dei veicoli con minimi input allo sterzo mantenendo il veicolo all’interno della sua corsia.

Il Proactive Driving Assist è un’altra nuova funzionalità del Toyota Safety System. Supporta il guidatore con la frenata per mantenere una distanza di sicurezza tra un veicolo, pedone o ciclista che precede, utilizzando la telecamera e il radar della vettura.

La nuova Prius è inoltre equipaggiata di serie con un airbag centrale anteriore che aiuta a prevenire il contatto tra gli occupanti anteriori durante una collisione.

Toyota verso la Carbon Neutrality

In un momento di grande accelerazione del processo di elettrificazione, Toyota prevede di vendere 5,5 milioni di veicoli elettrificati all’anno in tutto il mondo entro il 2025, con una gamma di 70 modelli, tra cui 15 veicoli a emissioni zero (ZEV).

Toyota è un produttore di veicoli “full line-up”, tra cui ibridi, ibridi plug-in, FCEV e BEV, che rendono accessibile l’elettrificazione a tutti i clienti. Questo approccio multi-tecnologico consente ai clienti Toyota in paesi e regioni di tutto il mondo di ridurre la loro carbon footprint già oggi, indipendentemente dalle infrastrutture locali, dall’ambiente circostante e dalle esigenze quotidiane.

Toyota prevede che entro il 2025 il 90% delle sue vendite in Europa occidentale sarà composto da veicoli elettrificati, di cui almeno il 10% saranno ZEV. Questo valore raggiungerà il 100% entro la fine del decennio, con almeno il 50% di ZEV, o superiore se la domanda di mercato e le infrastrutture lo consentiranno. L’obiettivo di Toyota è quello di abbattere del 100% le emissioni di CO2 dei veicoli nuovi entro il 2035, con alcuni mercati che potranno raggiungere il suddetto obiettivo anche prima.

L’azzeramento delle emissioni di CO2 è fortemente in linea con l’impegno di Toyota Motor Europe a raggiungere la carbon neutrality assoluta in Europa entro il 2040.

Come passo importante verso la carbon neutrality, tutti i siti produttivi in Europa saranno carbon neutral entro il 2030. Questo implica la riduzione al minimo del consumo di energia ove possibile, il passaggio all’energia rinnovabile e l’implementazione di innovazioni kaizen per ridurre la CO2 o eliminarla completamente.

Entro il 2035, Toyota mira a raggiungere una riduzione del 100% delle emissioni di CO2 tank-to-wheel e, al più tardi entro il 2040, anche le attività al di fuori del controllo diretto dell’azienda, come le forniture e la logistica, dovrebbero essere carbon neutral.

Nello spirito pioneristico delle precedenti generazioni, la nuova Prius rappresenta un elemento essenziale della visione di Toyota di raggiungere le zero emissioni offrendo ai clienti più scelte per ridurre il loro impatto ambientale in linea con le loro esigenze e condizioni locali.

Toyota si impegna a non lasciare indietro nessun automobilista nel viaggio verso la carbon neutrality. L’ibrido si è già dimostrato un pratico trampolino di lancio nella crescente tendenza verso l’elettrificazione, enfatizzata da un record del 72% di veicoli elettrificati venduti da Toyota Motor Europe in Europa occidentale nei primi cinque mesi del 2023.

Con la maggior parte dei modelli Toyota ora dotati di powertrain ibridi, il modo pratico per aumentare l’elettrificazione per i clienti che non hanno facile accesso all’infrastruttura di ricarica è la tecnologia Plug-in Hybrid. La nuova Prius, disponibile esclusivamente come ibrida plug-in in Europa, soddisfa le loro esigenze offrendo un’autonomia in EV sufficiente per la guida quotidiana, unita alla convenienza dell’ibrido per i viaggi più lunghi o quando la ricarica non è disponibile.

L’infrastruttura per caricare un veicolo elettrico a batteria (BEV) o un veicolo Fuel Cell (FCEV) è ancora in evoluzione a livello globale, anche in Europa, e molte aree mancano di soluzioni pratiche per quei clienti che desiderano muoversi più rapidamente verso soluzioni a maggior coefficiente di elettrificazione. La nuova Prius è una soluzione pragmatica che rende la guida full electric nel quotidiano a portata di mano, mentre il suo uso efficiente delle risorse significa che le batterie di sei Prius plug-in utilizzano la stessa quantità di materiali rari necessari a costruire una singola batteria BEV da 80 kWh.

Un nuovo capitolo nella storia dell’ibrido

La Prius ha fatto molta strada da tutti i punti di vista sin dal suo lancio nel 1997, e la quinta generazione porta ancora oltre la sua tradizione, che si basa su una filosofia fatta di tecnologia all’avanguardia e sull’impegno di Toyota per un futuro migliore.

La prima Prius ha dato il via al processo di elettrificazione come prima vettura ibrida al mondo prodotta in serie, lanciata sul mercato con lo slogan “Just in time for the 21st  Century” attirando l’attenzione grazie al suo design particolare.

A un esame più attento, il vero punto di forza risultava essere la tecnologia Full Hybrid. Un motore a benzina VVT-i da 1,5 litri appositamente progettato e un motore elettrico compatto e con alti valori di coppia fornivano prestazioni paragonabili a quelle delle auto di dimensioni simili già in commercio, ma con il doppio dell’efficienza nei consumi e la metà delle emissioni di CO2.

Questi numeri hanno aiutato Prius a diventare l’auto giapponese dell’anno nel 1997-98 prima di raggiungere la scena mondiale quando le esportazioni sono iniziate nel 2000, creando rapidamente uno stretto legame in Europa e negli Stati Uniti con i clienti più attenti all’ambiente.

La Prius di seconda generazione è stata introdotta nel 2003 e ha portato con sé nuovi standard aerodinamici, con un bassissimo coefficiente di resistenza aerodinamica pari a 0,26 e l’iconica forma a cuneo, ottenuta a seguito del passaggio alla carrozzeria hatchback a cinque porte. Questa generazione è stata anche premiata con il titolo di Auto dell’Anno per l’Europa nel 2005.

La tecnologia ibrida era in rapida evoluzione e il nuovo Toyota Hybrid System II della Prius di seconda generazione portava con sé il 15% in più di efficienza e il 50% in più di potenza dal motore elettrico, ora utilizzato per migliorare le prestazioni e l’efficienza. Un pacco batterie migliorato, con peso ridotto ma maggiore potenza, per la prima volta permetteva alla Prius di viaggiare con il solo motore elettrico.

Fedele alla sua missione originale di ispirare un nuovo modo di intendere la mobilità, la seconda generazione di Prius ha guidato le ibride di Toyota oltre la soglia del milione di unità vendute, portando un impatto significativo sulla riduzione delle emissioni in tutto il mondo.

La leadership di Toyota nell’ibrido è stata ulteriormente rafforzata nel 2009 attraverso la terza generazione di Prius, giunta sul mercato come l’auto mainstream tecnicamente più avanzata al mondo, aumentando l’efficienza nei consumi di un altro 10% e riducendo le emissioni di CO2 del 14% grazie a un coefficiente di resistenza aerodinamica ancora più basso, un motore con cilindrata portata a 1,8 litri e un motore elettrico riprogettato.

I clienti potevano ora godere di una guida ibrida fluida e senza stress anche nei nuovi modelli della famiglia Prius, grazie ai pacchi batteria agli ioni di litio più potenti. La Prius Plug-in, introdotta nel 2012 come uno dei primissimi plug-in in Europa, poteva anche essere caricata da una fonte di alimentazione esterna, consentendo ai suoi clienti di godere dei vantaggi della guida completamente elettrica con la sicurezza e l’affidabilità dell’ibrido. Con i suoi 25 chilometri di autonomia EV e l’efficienza ai vertici della categoria, la prima Prius ibrida plug-in ha stabilito un nuovo punto di riferimento in termini di mobilità.

Prius ha continuato nel suo ruolo di pioniere di Toyota, per la tecnologia ibrida e oltre, con la quarta generazione, che è stata lanciata nel 2015 come prima vettura ad utilizzare la Toyota New Global Architecture (TNGA).

La TNGA ha contribuito a rendere la Prius, e molti modelli successivi, più divertenti da guidare grazie a un baricentro basso per una posizione di guida più coinvolgente, e meno rollio. Una risposta più reattiva agli input del guidatore è arrivata anche dall’uso di acciaio altoresistenziale che ha reso la carrozzeria Prius di quarta generazione più rigida del 60% rispetto alla versione precedente.

Un’altra pietra miliare ingegneristica è stata raggiunta con la Prius di quarta generazione. Il suo nuovo motore ha fornito un’efficienza termica senza precedenti del 40%, la cifra più alta mai raggiunta per un motore a benzina sul mercato. È stata introdotta anche una nuova versione ibrida plug-in, con un’autonomia EV di 45 chilometri e un valore di CO2 per chilometro di soli 28 grammi secondo il ciclo di omologazione WLTP.

Tali innovazioni tecniche sono parte integrante del ruolo che il modello ha come ispirazione per la leadership di Toyota nell’elettrificazione. Sono passati 25 anni da quando Prius intrapreso la strada dell’ibrido, ed oggi la maggior parte dei veicoli Toyota venduti in Europa sono ibridi, mentre le vendite cumulative di veicoli Toyota elettrificati in tutto il mondo hanno superato i 21 milioni di unità. Le versioni ibride e ibride plug-in della sola Prius hanno venduto oltre 5,05 milioni di unità.

Dall’introduzione di Prius nel 1997, Toyota ha venduto oltre 23 milioni di veicoli elettrificati in tutto il mondo. Più di 5 milioni di questi sono Prius e Prius Plug-in Hybrid.

Leggi ora: le novità auto

Ultima modifica: 23 Giugno 2023

In questo articolo