Carlos Tavares, il Ceo di Stellantis, presente alla prima dinamica di Lancia Ypsilon, ha continuato a stilettare il Governo riguardo l’italianità dei prodotti del Gruppo.
“Penso che il governo greco sarà molto fiero del fatto che chiamiamo Ypsilon la nuova Lancia”. Ogni riferimento alla querelle Alfa Romeo Milano – Junior è voluto.
Tavares ha proseguito:
“La nostra azienda ama le auto e non si scusa per questo. Nonostante gli ostacoli andiamo avanti, come appunto con Lancia. La Ypsilon è stata creata a Torino, per design, ingegneristica e sviluppo su strada e in pista al Balocco proving ground. Sapete nei costi di un’auto quanto pesa l’assemblaggio finale, nel caso della Ypsilon a Saragozza? Il 10%. Nella mia testa il conto del valore della Ypsilon è chiaro”.
Luca Napolitano, CEO di Lancia, ha aggiunto
“Ypsilon e la vettura con cui rilanciamo il nostro brand. Un’auto tutta nuova, piu moderna, europea, trasversale. Un progetto solido, ambizioso, importante per portare Lancia in alto“.
“Tavares a gennaio 2021 mi disse: devi fare un piano per portare Lancia a essere un brand credibile e rispettato nel mercato premium. Devi lavorare con Alfa Romeo e DS per rafforzare l’offerta di lusso di Stellantis in Europa. E’ quello che ci siamo messi in testa di fare”
“Ypsilon è stata la prima promessa della serie che prevede 3 nuove vetture, una ogni 2 anni. La seconda sarà la Gamma, arriverà nel 2026. Lo stile è chiuso, è bellissima, sarà fatta a Melfi su piattaforma Stella (STLA) Medium, il che vuol dire oltre 700 km di autonomia. La terza è la Lancia che tutti sognano, la Delta; squadrata, muscolare, potente; ma qui abbiamo tempo per lavorare”.
Ultima modifica: 28 Maggio 2024