Smart #1 cambia le carte in tavola. Il Marchio che dal 1998 ha rappresentato con la fortwo la mobilità urbana tascabile, prima termica e poi elettrica, ha una nuova rotta.
È il primo prodotto della sinergia nata nel 2020 tra Mercedes e il colosso cinese Geely, è un Suv compatto lungo 4,27 metri, tra Segmento B e C, tra piccole e compate e al 100% elettrico.
I primi esemplari in Italia saranno consegnati entro fine luglio: l’inizio della rivoluzione, con la piccola fortwo che uscirà di produzione nel corso del 2024. Della commercializzazione della citycar si occuperà Mercedes, smart punta tutto sul nuovo modello.
Smart #1 mette sul piatto alta tecnologia cinese, cura nei dettagli e nella qualità tipiche di Mercedes, proponendosi come alternativa nel non facile, per l’Italia, mercato delle auto elettriche con ambizioni di convertire gli utenti di vetture termiche.
I contenuti della vettura, prodotta in Cina a Xi’an, sono interessanti.
Tre le versioni. Pro+, oggetto del nostro tesy, spinta da un motore posteriore da 200 kW, 272 cavalli e con una batteria da 66 kWh, accreditata di una autonomia di 420 km. Premium, più accessoriata e con una pompa di calore che aumenta il raggio di azione a 440 km.
E la sportiva Brabus, a doppio motore, con un a potenza di sistema di 428 cavalli, 543 Nm di coppia, capace di una accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi.
Su tutte le versioni è presente il caricatore da 22 kW in corrente alternata (AC) e da 150 kW in corrente continua, che permette di recuperare in 30 minuti dal 10% all’80% dell’autonomia.
Smart #1 Pro+ al primo contatto conferma le ambizioni. Estetica esterna curata, è fuori dal coro per lo stile, proponendosi quale alternativa di lusso alle compatte, MINI in primis. Con una sua filosofia, cofano lungo e abitacolo spostato al posteriore: forma sportiveggiante.
Accogliente in abitacolo, grazie al passo di 2,75 metri e con un bagagliaio dalla capienza fino a 411 litri grazie al divano scorrevole.
La qualità percepita è elevata, per materiale e finiture, in stile Mercedes. Al centro della plancia spicca il grande touch screen da 12,8 pollici: qui Tesla ha fatto scuola evidentemente.
Smart ci mette del suo con un evoluto processore Qualcomm Snapdragon 8155 e la presenza di tasti fisici che rendono più diretta la gestione. Apple CarPlay e Android Auto saranno rilasciati entro il 2023.
Smart #1 Pro+, come va su strada
Su strada ha evidenziato un carattere speciale, forte, oltre dei cavalli, dei 343 Nm di coppia immediati, che le permettono una accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,7 secondi e soprattutto riprese istantanee.
Il tutto nel comfort acustico tipico di un’auto elettrica, assorbendo bene anche le imperfezioni dell’asfalto. Dotata di sospensioni posteriori multi-link, regala un comportamento dinamico preciso, ben bilanciato.
Unico appunto, la versione con parte superiore della plancia bianca provoca un riflesso costante sul parabrezza quando il sole è alto. Da fine anno su tutti i modelli ci sarà il nero.
La prova di Smart #1 Pro+ sulle strade miste, tra Roma e Bracciano, ha evidenziato una buona efficienza. In media per percorrere 100 km, in pieno rispetto del codice ma senza remore alla guida, abbiamo utilizzato il 28% della batteria. Che proiettano una autonomia reale a circa 360 km, risultato interessante.
Il prezzo di Smart Pro+ parte 41.650 euro, con gli incentivi può scendere a 38.650 e con l’aggiunta della rottamazione a 36.450 euro. Fino al 30 settembre con un anticipo di 5.000 euro è offerta una rata in 48 canoni mensili di 579 euro.
L’offensiva del Marchio proseguirà a Settembre, quando al Salone di Monaco sarà presentata la Smart #3, Suv compatto elettrico, lungo 4,4 metri.
Smart #1, su strada, le foto
Ultima modifica: 21 Luglio 2023