Il mercato italiano dell’usato ha chiuso il 2024 con un segno positivo. I passaggi di proprietà di auto usate hanno registrato una crescita dell’8,3% rispetto al 2023. A dicembre, l’aumento mensile è stato dell’11,2%, grazie anche alla presenza di due giornate lavorative in più. Il rapporto tra auto nuove e usate vendute si attesta a 1:215 a dicembre e a 1:198 nell’intero anno.
Sul mercato dell’usato, le alimentazioni tradizionali, diesel e benzina, si confermano le più diffuse. Le ibride a benzina mostrano una forte crescita, con un aumento del 56% a dicembre e una quota di mercato dell’8,6%. Nell’intero 2024, la quota di mercato delle ibride a benzina ha raggiunto il 7,3%, con un incremento annuo del 57,5%. Le auto a metano ed elettriche restano al di sotto dell’1%, ma mostrano un trend positivo. Le elettriche in particolare, registrano un incremento del 62,5% nel 2024.
Anche per le minivolture, i trasferimenti temporanei a nome del concessionario, si conferma il primato delle alimentazioni diesel. Le ibride a benzina, con una quota di mercato dell’11,9% a dicembre, superano le bifuel benzina/gpl. Positive le performance di ibride a gasolio ed elettriche, anche se con quote ancora contenute.
Mercato auto usate, le radiazioni
Le radiazioni di autovetture hanno registrato un incremento del 22,5% a dicembre, con un aumento del 26,3% nell’intero 2024. Nonostante questo, il tasso unitario di sostituzione non è ancora sufficiente a frenare la crescita del parco circolante. A fine anno, si stima un aumento dell’1%.
Il mercato delle due ruote usate ha mostrato un andamento meno brillante. I passaggi di proprietà di motocicli hanno chiuso il 2024 con un lieve incremento dell’1,8%. Le radiazioni di motocicli sono aumentate del 9,6% a dicembre, con un incremento complessivo del 6,4% nel 2024.
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Ultima modifica: 8 Gennaio 2025