Tre per uno, Kia Niro Trifuel è la prima auto full hybrid a GPL. Sintesi virtuosa del motore 1.6 benzina, abbinato al propulsore elettrico e con l’alimentazione GPL.
Efficienza con bassi costi di percorrenza, performance, autonomia e affidabilità. Il crossover coreano lancia una sfida importante.
Con l’abbandono ormai totale della produzione di auto a metano il Gas di Petrolio Liquefatto (GPL) con un prezzo di circa 0,7 euro al litro, rappresenta la miglior carta per il risparmio.
Kia Niro Trifuel unisce il full ibrido (elettrificazione piena, di trazione) e il GPL, le due categorie più in crescita sul mercato italiano dell’auto. Primo modello di una gamma Trifuel del Marchio coreano.
A ogni nuova versione ibrida sarà abbinata un Trifuel. Il Costruttore prevede un impatto del 40% nella percentuale delle vendite.
Kia Niro Trifuel, il sistema
Il sistema full hybrid è quello not, con o il motore Smartstream GDI da 1.6 litri, in grado di erogare 90 cv, al quale si aggiunge il propulsore elettrico da 43.5 cavalli, per una potenza combinata di 126 cavalli.
Il cambio automatico a doppia frizione a sei marce assicura una guida fluida e rilassante, la batteria da 1,32 kWh garantisce spinta elettrica in molte situazioni.
L’impianto a GPL è realizzato da Westport Fuel Systems Italia, una certezza nel settore, che ha come Marchio di punta BRC. La collaborazione con Kia è storica dal 1996, certificata da un successo enorme, 120.000 auto a GPL vendute in Italia.
La gamma attuale, Niro esclusa, prevede ben quattro modelli a gas: Picanto, Stonic, XCeed e Sportage. La componentistica aggiuntiva riguarda il serbatoio di GPL, il riduttore/vaporizzatore (GPL da liquido a gas), gli iniettori, la centralina elettronica di gestione e commutatore benzina/GPL nel tunnel centrale.
Il peso, compreso il pieno di Gas di Petrolio Liquefatto, è di 1.556 kg rispetto ai 1.474 della versione full hybrid.
Ma i vantaggi sono tanti.
L’aggiunta dell’alimentazione a GPL garantisce un notevole risparmio economico senza compromettere il piacere di guida.
Grazie alla combinazione dei due serbatoi (benzina da 42 litri e GPL da 40 litri), Kia Niro TriFuel in versione Business (con cerchi da 16 pollici) può percorrere circa 1.600 km con un pieno nel ciclo combinato. Una autonomia eccezionale.
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Ma soprattutto con una spesa di 28 euro per il pieno di GPL può percorrere 689 km. Tradotto: con 4 euro si fanno 100 km.
Performance eccellente per un crossover lungo 4,42 metri, che mantiene ottime doti, forgiata da oltre 400.000 km di test, il 90% dei quali in autostrada, per vidimare la massima affidabilità.
Kia Niro Trifuel infatti mantiene la garanzia della Casa: 7 anni o 150.000 km.
Il prezzo di partenza della già completa versione Business è di 34.450 euro, ma con gli incentivi e i bonus Kia si possono avere fino a 7.600 euro di vantaggio e un ulteriore voucher solo a ottobre di 650 euro che fa scendere il listino fino a 26.200 euro. Oppure a rate da 199 euro, con un anticipo di 4.090 euro.
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Kia Niro Trifuel, quanto consuma
Alla prova su strada ha confermato la sua fenomenale virtù. Con emissioni di soli 94 g/km di CO2 (può accedere all’Area C a Milano), consumi davvero ridotti, ma pure un bel passo.
I 265 Nm di coppia sono disponibili, grazie anche alla spinta elettrica, fin da 1.000 giri, il cambio automatico a doppia frizione rende la coreana sempre lesta.
Si parte a GPL, garanzia di risparmio. Il consumo medio di GPL, con una guida senza patemi e rinunce, è stato di 5,6 litri/100 km. E sommando il nostro percorso all’autonomia residua, sia a benzina sia a gas, il raggio di azione avvicina in 1.500 km complessivi.
Davvero un bell’andare, Kia Niro Trifuel può essere alternativa al Diesel e più pratica e meno costosa all’acquisto delle auto elettriche.
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Ultima modifica: 17 Ottobre 2024
