iX1, il Suv Bmw si converte a elettroni e con un motore per asse

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Elettrica e zenit della sua gamma, BMW iX1 è una delle portabandiera della Casa bavarese. Il Suv compatto del Marchio è pure al vertice nelle vendite: in Italia, una BMW su quattro è X1, un primato.

La terza serie sposa il concetto di multi-energia, disponibile Diesel e benzina, per entrambe anche mild hybrid a 48 Volt, con la più potente plug-in e in cima l’elettrica, la iX1 30 xDrive, oggetto della nostra prova.

Lo stile è identico alle altre versioni a eccezione delle rifiniture in azzurro per minigonne, baffi del paraurti e calandra. Ma possono essere rimosse, cosa impossibile da fare per i contorni in azzurro su tutti i loghi dell’Elica.

La prima X1 elettrica supporta ambizioni di prestigio e di successo commerciale: BMW punta a vendere il 47% di versioni elettriche e ibride plug-in del modello, con un pacchetto di prima serie.

Mossa da un doppio motore elettrico, per una potenza di sistema di 313 cavalli e una coppia di 494 Nm, la iX1 ha numeri da grande. Una trazione integrale esuberante, alimentata da un pacco batterie da 64,7 kWh di capacità.

Numeri pesanti, che questo Suv lungo 4,5 metri mette sul piatto nel silenzio assoluto senza allontanarsi dallo spartito. Anche in abitacolo l’accoglienza è quella, di qualità, delle altre versioni. Con solo qualche tocco di azzurro in più.

Per il resto domina il doppio schermo curvo, per strumentazione e infotainment, orientato verso il guidatore e personalizzabile. L’ambiente digitale non perde però la presenza di pulsanti fisici che rendono l’esperienza di guida confidenziale, abituali per chi utilizza le BMW tradizionali.

Il passaggio tra i due sedili anteriori, sospeso e pratico, aggiunge spazio per i contenitori porta oggetti. La presenza delle batterie impedisce l’adozione del divano della seconda fila, scorrevole, e riduce la capacità di carico del bagagliaio, che parte da 490 litri.

BMW iX1, su strada è dinamica

Dotata di sistemi di assistenza alla guida di secondo livello e di un alto livello di connettività, iX1 30 xDrive cambia le carte in tavola quando si va su strada, presentando un’aerodinamica notevole per un Suv, il Cx di 0,26.

Nella prova, circa 450 km in tutti i contesti, urbano, strada stradale e autostrada, tra Milano e Modena, ha sfoderato un carattere notevole.

La versione elettrica, pur con una massa non indifferente, 2.010 kg, rispetto alle dimensioni, ha un altro passo. Ottima l’insonorizzazione, efficace il lavoro delle sospensioni. Si viaggia sereni con la certezza di avere, quando si vuole, una spinta eccezionale. Lo sterzo è preciso, di poco più turistico rispetto al rigore assoluto della tradizione.

La coppia, esuberante, permette un’accelerazione, 0-100 km/h in 5,6 secondi, da sportiva. La differenza su strada, come sempre, è determinata dalla capacità di ripresa immediata.

Si sposa al meglio con un comportamento dinamico di livello. Pronta nel misto, in entrata e in uscita di curve, grazie alla trazione integrale elettrica, che permette alti livelli di aderenza e motricità.

Di base iX1 “tira” il propulsore anteriore per garantire una migliore efficienza: quello posteriore interviene secondo le necessità, di maggiore aderenza o scatto. Entrambe hanno una potenza di 190 cv.

Le modalità di guida, ben sei, garantiscono svariate anime. L’autonomia dichiarata varia da 414 a 440 km, quella reale è circa un quinto in meno.

La ricarica veloce delle batterie, assemblate dalla Casa, arriva a 130 kW, permettendo di recuperare 120 km in 10 minuti da colonnina ad alta potenza. O di passare dal 10% all’80% in 30 minuti. Il prezzo di partenza di iX1 è da 58.400 a 62.350 euro. Previste formule a rate a 490 euro e noleggio a lungo termine da 660 euro al mese.

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Cosa significa BMW?

E’ l’acronimo di Bayerische Motoren Werke (fabbrica motori bavarese).

Quanto costa la BMW più economica?

La BMW più economica è la Serie 1. Prezzo da da 28.950 euro.

Ultima modifica: 2 Maggio 2023