In occasione delle Olimpiadi estive del prossimo anno, la Francia ha cominciato i lavori per per la costruzione delle imbarcazioni in 3D, con l’obiettivo di mettere in risalto le innovazioni tecnologiche nel trasporto sostenibile e autonomo. Proprio la Senna che attraversa direttamente Parigi, offre un luogo ideale per l’impiego di imbarcazioni elettriche autonome in un’area urbana. Le aziende di Holland Shipyard, Roboat e Sequana Développement si sono aggiudicate l’appalto per la realizzazione dell’imbarcazione 3D. Diversi i bandi presentati da note aziende del settore, sono stati tre i progetti a vincere la gara d’appalto, tra cui quello delle aziende Shipyard, Roboat e Sequana Développement. Tanti i punti di forza e gli spunti interessanti delle iniziative presentate come ad esempio navetta fluviale formata dallo scolo con un aspetto tridimensionale, il quale avrà materiali riciclati.
Il veicolo trasporterà un massimo di 35 persone
Lo stesso potrà trasportare fino a 35 persone sulla sponde della Senna. Una delle tante sfide del governo Macron è quella di rivitalizzare e proteggere l’ambiente. Sulla luce di questi presupposti il comunicato stampa della VNF ha comunicato le seguenti conclusioni: “Il trasporto fluviale offre un’importante opportunità per rispondere alla sfida climatica e ambientale, come alternativa al trasporto su strada per la mobilità delle persone e la logistica delle merci. In qualità di operatore nazionale, Voies navigables de France (VNF) sta sperimentando, in collaborazione con gli operatori del trasporto, le autorità locali e gli industriali, nuovi usi della via d’acqua, come la logistica dell’ultimo miglio o l’uso di modalità di propulsione innovative e a basse emissioni di carbonio. È quindi in quest’ottica che è stato lanciato il bando di gara, con l’obiettivo di immaginare imbarcazioni autonome a emissioni zero. Si tratta di mezzi di trasporto senza equipaggio grazie all’integrazione di sensori e strumenti intelligenti”.
Uno dei traghetti fluviali più belli di sempre
Le aziende condenseranno le rispettive forze con l’obiettivo di consegnare al Paese uno dei traghetti più belli di sempre. Il risultato finale sarà una struttura lunga 9.3 metri e larga 3.8 con motore elettrico e sistema di attracco automatico. Lo scafo, interamente composto da materiali riciclabili, sarà realizzato con la stampa 3D ma non è ancora del tutto chiaro il procedimento che verrà utilizzato. Le capacità automatiche di ormeggio e ricarica aggiungono un ulteriore livello di innovazione a questa imbarcazione autonoma. Eliminando quindi la necessità di intervento manuale, il traghetto offre uno sguardo al futuro del trasporto per vie d’acqua. Il suo dispiegamento durante le Olimpiadi del 2024 a Parigi offrirà al mondo l’opportunità di utilizzo di questa tecnologia all’avanguardia. Il nuovo veicolo fluviale consentirà ai turisti di spostarsi nella capitale parigina in un modo nuovo e inedito, con il rispetto per l’ambiente grazie all’emissione di CO2 ridotta ai minimi termini. Ancora nascosti i dettagli sulla posizione esatta e le zone della capitale francese che percorrerà lo stesso traghetto. L’itinerario, infatti, sarà svelato solamente nell’estate del 2024.
MAMBO, la prima imbarcazione 3D risale al 2020
Ma il modellino 3D non è il primo che è stato creato nel mondo, visto che nel 2020 l’azienda Moi Composites, spin-off del Politecnico di Milano, ha creato MAMBO, un’imbarcazione lunga 6,5 metri e larga 2.5, con un peso di cirica 800 kg. La stessa vanta un sistema di navigazione e un motore da 115 cv. La forma dello scafo è quella di un triciclo rovesciato. Si tratta non solo del primo scafo realizzato con tecniche di produzione tridimensionale innovative, ma anche l’apertura di una nuova via per la nautica.
Ultima modifica: 29 Maggio 2023