di Giuseppe Tassi
Due Ferrari da sogno per raccontare al mondo che alla bellezza, e all’evoluzione tecnologica, non c’è mai fine. Nella sala a forma di teatro del circuito di Fiorano il brand del Cavallino ha tolto i veli alla SF90 XX Stradale e alla SF90 XX Spider con tetto rigido retrattile.
Le due vetture rappresentano un perfetto connubio tra i programmi Serie Speciali e ‘XX’ e saranno prodotte in edizione limitata: 799 unità per la coupé e 599 per la spider.
Oggetti raffinati e concentrati di tecnologie ad altissime prestazioni, le sorelline di SF90 sono destinate a un pubblico di collezionisti e di facoltosi appassionati. La Stradale costerà 770.000 euro e la Spider 850.000.
Le serie speciali del Cavallino mirano ad esasperare le prestazioni di alcuni modelli di gamma (vedi la 488 Pista o la 812 Competizione), mentre il programma ‘XX’ prepara auto non omologate all’uso stradale da destinare per l’uso in pista a clienti con la vocazione del pilota.
L’ultimo di questi modelli è la FXX-K EVO.
SF90 XX, nelle versioni Stradale e Spider, combina le anime dei due progetti in una sintesi altissima, realizzando la Ferrari da strada più veloce di sempre, una supercar capace di massimizzare le emozioni di guida anche in pista.
Più delle parole parlano i numeri: velocità massima 320 km/h, accelerazione 0-100 km/h 2,3 secondi, carico aerodinamico di 530 kg a 250 km/h e frenata da 100 a 0 km in 29.2 metri.
Ferrari SF90 XX Stradale e SF90 XX Spider, a quota 1.030 cavalli
Le performance vengono esaltate dai 1030 cv (30 in più della SF90 Stradale), da software superaffinati e aggiornatissimi e da aerodinamiche di rottura, come l’ala posteriore fissa che fa il suo ritorno su una Ferrari stradale dai tempi della F50.
La power unit Phev di Ferrari SF90 XX, che alimenta le nuove nate, è l’evoluzione dell’ibrido plug-in già presente sulla SF90. Il motore termico (V8 turbo da 797 cv) è integrato da tre motori elettrici, due indipendenti sull’asse anteriore e uno al posteriore, posto fra il propulsore termico e il cambio a 8 rapporti doppia frizione.
L’adozione di nuovi pistoni e una camera di combustione ancora più efficiente hanno aggiunto 30 cv, riducendo il peso del motore di 3,5 kg. L’anima racing della Stradale XX è assicurata anche dalla propulsione elettrica che regala un ‘extra boost’ , derivato dalla F1, per esprimere un surplus di potenza, utilizzando il comando apposito.
La batteria ad alte prestazioni garantisce 25 km di autonomia in solo elettrico con una velocità che può raggiungere i 135 km/h.
Ferrari SF90 XX Stradale e SF90 XX Spider, una voce diversa
Anche il sound motore è stato riprogettato per esaltare la timbrica inconfondibile del V8 con note roche e graffianti. Il risuonatore è stato avvicinato al motore per aumentarne armonia e intensità.
Alle stupefacenti prestazioni di Ferrari SF90 XXStradale concorre in modo decisivo l’aerodinamica raffinatissima. Il carico verticale massimo è raddoppiato grazie a uno studio minuzioso dei flussi d’aria e dalla presenza dell’ala fissa posteriore, perfettamente integrata nei volumi della vettura. Un lavoro minuzioso che ha chiamato in causa il Centro Stile, diretto da Flavio Manzoni.
La pulizia finale della linea di Ferrari SF90 XX è rimasta intatta ma prese e sfoghi d’aria sono stati rimodellati e adattati alle qualità aerodinamiche della vettura. Soluzioni come le tre branchie presenti sui parafanghi e la collocazione in altezza dell’ala posteriore diventano fondamentali per combinare design e prestazioni.
Molto suggestivi gli sfoghi d’aria quadrangolari anteriori e posteriori, che si prestano a diventare parte della livrea come tocchi di colore in contrasto con la fibra di carbonio dell’alettone.
Gli interni fanno tesoro delle ultime evoluzioni Ferrari in termini di elettronica. Con un touchscreen supplementare per il passeggero e sedili sportivi con struttura tubolare in fibra di carbonio.
Alla dinamica del veicolo collabora in modo decisivo il nuovo Ferrari Dynamic Enhancer in versione 2.0, attivo in tutte le posizioni del manettino. Un angelo custode prezioso per chi si accosta a una guida sportiva. Così come l’Abs evo, una garanzia per la frenata prestazionale.
La Ferrari SF90 XX Spider ricalca tutte le virtù della coupé e unisce all’adrenalina in pista il piacere della guida a tetto aperto. La copertura rigida si rimuove in soli 14 secondi fino a una velocità di 45 km/h.
Anche la Spider si giova delle soluzioni aerodinamiche della sorellina, unite a uno studio specifico sui flussi d’aria in abitacolo a tetto aperto, per garantire un ottimo livello di comfort anche al rombante suono del V8.
Ferrari SF90 XX Stradale e SF90 XX Spider, le foto
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Quando è nata la Ferrari
La Ferrari è stata fondata da Enzo Ferrari il 12 marzo 1947 a Maranello, in provincia di Modena.
Quale è la Ferrari meno costosa?
La Ferrari Portofino è la prima del listino, a 215.000 euro.
Chi è il proprietario della Ferrari?
La Ferrari è una società per azioni con John Elkann presidente, Benedetto Vigna amministratore delegato e Piero Ferrari vicepresidente.
Ultima modifica: 30 Giugno 2023