Magnifica Guida Michelin alla 70^ edizione, a Modena la festa

Settanta edizioni di Guida Michelin saranno celebrate il 5 novembre a Modena nel Teatro Pavarotti con la presentazione dell’edizione 2025.

Un fenomeno, un riferimento dal 1956 con le prime recensioni e il primo titolo “Dalle Alpi a Siena”.

Da allora, la Guida Michelin, che nacque in Francia nel 1900, è stato un riferimento: le celebri stelle rappresentano, oltre al prestigio, una certificazione di qualità non solo per la enogastronomia, ma per viaggi e turismo, consigli che creano un indotto eccezionale.

Michelin e il rapporto particolare con l’Italia

Il Belpaese è cruciale per il Gruppo, presente sin dal 1906, e per i suoi due “patrimoni” più importanti e celebri, i pneumatici e la Guida Michelin. A Cuneo opera lo stabilimento più grande dell’azienda nell’Europa Occidentale che proprio lo scorso anno ha celebrato i 60 anni. In Italia vengono prodotti ben 14 milioni di pneumatici l’anno, Michelin è il primo produttore di gomme nel nostro paese.

E poi ci sono le stelle…. Quale incremento sull’indotto generano i ristoranti stellati Michelin?

Il Gruppo JFC ha realizzato una indagine che ha analizzato la situazione. L’aumento in un anno è passato da 280 a 438 milioni di euro. La cifra non include la spesa sostenuta nel ristorante stesso, ma interessa i settori dell’hotellerie, del commercio e dei servizi.

Un connubio perfetto tra il turismo e l’enogastronomia, un binomio che da sempre è alla base del significato stesso delle Stelle Michelin. Ovvero : 1 Stella, merita una sosta, 2 Stelle, merita una deviazione, 3 Stellem merita un viaggio.

Nel 2023 i ristoranti stellati italiani della Guida Michelin hanno accolto 2,4 milioni di clienti (di cui il 40,7% dall’estero, provenienti da 43 paesi) per un indotto complessivo di 438 milioni di euro.

Per il 2024, le previsioni indicano un risultato relativo all’indotto indiretto in aumento, pari a quasi 500 milioni di euro totali (498).

Il 74,6% della clientela estera ed il 39,5% di quella italiana trascorre almeno una notte nella destinazione o nelle immediate vicinanze, generando quindi benefici indiretti sui settori dell’ospitalità, del commercio e dei servizi locali.

O ristorante 1 Stella Michelin genera benefici diretti sul territorio pari a 805.000 euro circa, che diventano 2,4 milioni di euro quando si tratta di un ristorante 2 Stelle, per poi esplodere quando prendiamo in esame i ristoranti che “meritano il viaggio”, ovvero quelli insigniti delle 3 Stelle, con un risultato che supera i 6,5 milioni di euro ciascuno.

Guida Michelin Storico

Il Dream Team Guida Michelin a Torino

Per l’occasione Michelin ha portato sul campo il Dream Team, tutti e 13 gli chef di locali con le 3 stelle Michelin in Italia. Ovvero: Antonino Cannavacciuolo, Enrico Crippa, i fratelli Cerea, Massimiliano Alajmo, Giovanni Santini, Massimo Bottura, Riccardo Monco, Heinz Beck, Niko Romito, Mauro Uliassi, Enrico Bartolini, Norbert Niederkofler e Fabrizio Mellino.

Guida Michelin 13 chef 3 stelle
I 13 chef a 3 stelle Michelin tutti assiem

Una serata magica a “La Centrale Lavazza” con 39 stelle sul campo, anzi sui tavoli a confermare l’eccezionale genio italiano.

Appuntamento il 5 novembre a Modena, nel cuore della Emilia Romagna, leader mondiale con 44 prodotti DOP e IGP, per celebrare il mito e l’autorevolezza delle Guida Michelin.

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Ultima modifica: 20 Settembre 2024