Donne in gravidanza alla guida: fino a quando si può?

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La gravidanza è uno dei momenti più belli e delicati nella vita di una donna: per questo, tra le restrizioni e attenzioni alle quali bisogna fare seguito nei nove mesi c’è anche la guida. Le donne in gravidanza alla guida sono sempre più numerose, grazie alle cinture di sicurezza apposite che rendono più agevole questo periodo. Ma fino a quando è concesso dalla legge guidare?

Donne in gravidanza alla guida, consigli

Cominciamo con il dire che le donne incinte possono guidare, l’importante è che le norme più elementari del codice della strada siano sempre rispettate. Guidare non è dannoso per la salute del feto, non più che camminare per strada: è dannoso invece per esempio andare in motorino, in bicicletta o a cavallo. Se si evitano traumi, incidenti o sforzi eccessivi la guida dell’auto di fatto non è in controindicazione con la gestazione.

Il codice della strada, e nello specifico l’articolo 172 che riguarda l’uso delle cinture di sicurezza, dice che le donne in stato interessante che esibiscano una certificazione rilasciata dal ginecologo che attesta una condizione di rischio particolare ne sono esentate. Bisogna però anche aggiungere che in commercio da alcuni anni esistono anche cinture che si installano con poca fatica e che preservano la gestante evitando possibili traumi alla pancia e al feto. Questo genere di cinture è particolarmente indicato perché non comprime la pancia della mamma.

Air bag e cintura

Anche l’effetto dell’air bag non è controindicato rispetto alla gestazione: gli air bag non vanno assolutamente disattivati se c’è una donna in gestazione alla guida o come passeggero. Diverso il caso di un bebè posizionato nella culla sul sedile anteriore, in quel caso l’air bag va assolutamente escluso. Ma questo strumento di sicurezza è sempre bene che sia regolarmente attivo e che non venga mai disattivato. Anzi… l’air bag in caso di incidente è in grado di salvare la vita alla donna e al bimbo che porta in grembo.

Nausea e vomito che di solito  si verificano nei primi tre-quattro mesi di gravidanza sono un bel fastidio quando si guida e quando si entra negli ultimi due mesi di gravidanza, per quanto non ci sia alcun divieto, sarebbe meglio evitare lo stress della guida solo per una questione di tutela e di quieto vivere. Diverso il caso delle donne cui sia stata diagnosticata una gravidanza a rischio: in questo caso è sempre meglio evitare qualsiasi genere di urto, sobbalzo, stress che anche non in caso di incidente possono portare conseguenze al feto. Un altro consiglio è quello di verificare la polizza assicurativa: alcune non coprono gli incidenti provocati da donne in stato interessante e di mantenere non meno di 25cm. dal volante garantendosi il massimo spazio possibile tra il ventre e l’auto.

Ultima modifica: 27 Agosto 2019