Maturano i tempi per una fabbrica di auto cinesi in Italia. Di fatto è ufficiale, il Governo italiano è in trattativa con Dongfeng Motor per uno stabilimento di produzione sul suolo nazionale che operi da hub europeo. Un passo importante.
Dongfeng già operativa con collaborazion con Renault, Stellantis, Honda e Kia, pare proprio la grande candidata.
Non solo Dongfeng, ma anche parecchia Italia
Si tratterebbe di una collaborazione estesa, che coinvolgerebbe investimenti anche aziende italiane di componentistica auto e comprenderebbe anche partecipazione pubblica a coronare una intesa che pare destinata a durare.
Movimenti importanti che hanno fondamenta; Dongfeng Motor nel recente passato era stata indicata da Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, tra le aziende con le quali gli approcci erano stati più importanti.
La fabbrica dovrebbe avere una capacità produttiva annua di oltre 100.000 auto.
Il rapporto ha avuto una svolta in seguito alle visite a Pechino di Urso in luglio e poi del presidente del consiglio, Giorgia Meloni che hanno portato anche a un memorandum of understanding tra il ministero delle Imprese e del Made in Italy e Ministero dell’Industria e delle tecnologie di informazione cinese per una collaborazione industriale dedicata alle auto elettriche. Temi decisivi.
Dove sarà la fabbrica italiana di Dongfeng?
Molti indizi portano al Piemonte, storica regione delle auto, che dispone di numerosi siti, come l’ex fabbrica Maserati di Grugliasco, di aziende della componentistica e del know how della manodopera. Parecchi fattori decisivi.
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Ultima modifica: 7 Agosto 2024
