La produzione auto in Germania nel 2021 calerà del 18%. Una catastrofe. La crisi dei chip costringerà l’industria automotive tedesca, leader in Europa e protagonista mondiale, a fare un passo indietro di 46 anni.
Lo prevede la VDA (German Association of the Automotive Industry): una calo di quasi un quinto, tornando ai livelli del 1975. Ovvero auasi mezzo secolo fa: Frankfurter Allgemeine Zeitung riporta questo scenario.
Sotto la soglia dei tre milioni
Autorevole è la stima della produzione finale è di 2,9 milioni. Un crollo, perché VDA a inizio anno aveva previsto un aumento del 3% dopo il –24,6% provocato dagli effetti del Covid.
Nella sostanza, uno sprofondo: da 3,5 milioni stimati si è scesi di ben 600.000 unità. Non è la prima volta, in Germania ci sono stati altri quattro grandi crolli della produzione dal dopoguerra (mai due consecutivi, però). E nel giro di quindici anni si è passati dal record 5,75 milioni di veicoli (2006) al picco negativo di quest’anno. Un ritorno alla preistoria.
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Ultima modifica: 7 Ottobre 2021