car sharing: diventa un benefit aziendale

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Il numero delle auto utilizzate dai pendolari italiani tutti i giorni è impressionate. Per questo il car sharing diventa un benefit aziendale.

Se pensiamo al numero degli autoveicoli utilizzati dai pendolari italiani per andare al lavoro, tali veicoli riempirebbero le strade per circa 8.100 chilometri (praticamente la distanza da Milano a Pechino). Da questo dato è possibile immaginare il problema dell’inquinamento ambientale che essi producono tutti i giorni. Per questa ragione, pensando all’importante tema della sostenibilità ambientale e del controllo delle emissioni il car sharing diventa un benefit aziendale.

A sostegno della sostenibilità dunque, l’inserimento di soluzioni corporate car sharing o di bonus per incentivare il car pooling tra i colleghi in un contesto aziendale; queste le nuove politiche aziendali sostenibili di welfare. In questo modo, a guadagnarci, oltre all’ambiente, saranno tutti i dipendenti. Questi ultimi andranno infatti a dividere tra di loro i costi di viaggio, riuscendo a risparmiare fino a 1200 euro l’anno.

Con il car sharing aziendale, oltre al risparmio economico dei dipendenti, verranno notevolmente diminuite le ore trascorse nel traffico, o alla ricerca di un parcheggio.

Senza dubbio anche l’impresa beneficerà di questa ottimizzazione dei tempi, evitando i ritardi dei propri dipendenti nelle riunioni e meeting. Sicuramente subiranno un’evitabile diminuzione anche le assenze dei dipendenti dovute al traffico. Oltre a tutto il meccanismo aziendale, che andrà a beneficiare di questo servizio, ottimizzando costi ed efficienza, l’ambiente sarà notevolmente tutelato, all’insegna della sostenibilità; elevatissime saranno le diminuzioni di Co2 immesse nell’atmosfera.

Alcune società di mobilità condivisa come Car2go, DriveNow, Ubeeqo e Sharen’go hanno inserito all’interno della loro offerta, dei servizi che sono stati appositamente pensati per tutte le aziende medio piccole, che rappresentano senza dubbio il tessuto imprenditoriale italiano. Queste società di mobilità condivisa consentiranno all’impresa di iscriversi alla piattaforma pubblica di car sharing e di andare ad abilitare i propri dipendenti ad utilizzare il servizio di car sharing, con la speciale modalità corporate.

Tramite un profilo appositamente dedicato, l’azienda potrà fissare e controllare autorizzazioni, limiti di spesa e spostamenti dei dipendenti. La semplicità di utilizzo è uno dei punti di forza del servizio di mobilità; Un altro elemento importante è certamente determinato dai costi limitati del servizio. Per queste ragioni questo nuovo benefit sarà inserito nei futuri piani di welfare anche di quelle imprese che propongono l’auto aziendale come benefit per i propri dipendenti, e allo stesso tempo vogliono offrire a costi contenuti, questo servizio di mobilità intelligente.

Ultima modifica: 12 Marzo 2018