Nella città ungherese di Debrecen, snodo industriale in rapida crescita, si avvia la fase finale per la produzione in serie della BMW iX3, primo modello della Neue Klasse.
Lo stabilimento, costruito con la visione strategica iFACTORY, diventerà il sito più moderno della rete globale del Costruttore. Milan Nedeljković, membro del Consiglio di Amministrazione, ha dichiarato: “L’avvio della produzione in serie della BMW iX3 segna l’inizio di una nuova era per la produzione automobilistica”.
L’impianto, concepito digitalmente fin dall’origine, introduce una nuova dimensione di efficienza senza l’impiego di combustibili fossili. La filosofia iFACTORY unisce strutture snelle, innovazione tecnologica, responsabilità ambientale e attenzione ai lavoratori. Hans-Peter Kemser, direttore, ha spiegato che “costruire un’auto inedita in uno stabilimento nuovo rappresenta una sfida, gestita con massima efficienza”.
Sostenibilità e autonomia energetica
Debrecen è il primo sito del Gruppo a operare esclusivamente con energia rinnovabile in condizioni ordinarie. L’approccio elimina combustibili fossili e riduce l’impronta di CO₂e della iX3 a circa 80 kg, con un calo fino al 90% nello stabilimento. Il reparto di verniciatura, tradizionalmente energivoro, sfrutta soltanto elettricità per raggiungere le alte temperature, abbattendo oltre 12.000 tonnellate di CO₂e all’anno.
Un quarto del fabbisogno energetico di Debrecen sarà coperto da un impianto fotovoltaico di 50 ettari. L’energia solare in eccesso viene accumulata in un sistema da 1.800 m³ d’acqua con capacità di 130 MWh, rilasciato come calore nei momenti critici. Il reparto di verniciatura utilizza inoltre un recupero termico che garantisce un ulteriore risparmio del 10%.
Debrecen, produzione digitale e intelligenza artificiale
La visione iFACTORY si riflette nelle tecnologie implementate, a partire dalla progettazione virtuale che ha anticipato la costruzione con un gemello digitale, consentendo di validare i processi in anticipo. Il reparto carrozzeria ha beneficiato della pianificazione preventiva, definendo il flusso ottimale e il posizionamento dei quasi 1.000 robot.
La digitalizzazione integra la piattaforma AIQX (Artificial Intelligence Quality Next), che automatizza i controlli con sensori e telecamere, fornendo feedback immediati agli operatori. L’intelligenza artificiale individua i problemi e propone soluzioni in tempo reale. La logistica interna impiega esclusivamente mezzi elettrici, dai treni rimorchiatori agli Smart Transport Robots (STR).
Batterie Gen6 e nuova architettura
Debrecen sarà il primo sito a produrre in serie le batterie ad alta tensione di sesta generazione (Gen6), sviluppate internamente. L’assemblaggio avviene sul posto seguendo il principio “local for local”, riducendo costi e distanze logistiche. La struttura flessibile permette configurazioni personalizzate fino a pochi giorni dalla produzione.
La BMW iX3 integra un’architettura zonale con quattro centraline principali, che riduce i cablaggi interni da 2.000 a 1.400 metri, alleggerendo del 30% il peso rispetto alla X3. Lo stabilimento ungherese funziona come network plant, condividendo competenze con gli altri siti globali. I 2.000 collaboratori, formati nella rete internazionale, rafforzano la qualità complessiva, aprendo la strada alla mobilità futura.
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Ultima modifica: 18 Settembre 2025
