The world’s most extreme road car. Così è stata definita Aston Martin Valkyrie, l’auto stradale più estrema. Una sfida anche per Ferrari SF90 Stradale.
La suprema supercar inglese ha fatto il suo esordio a sorpresa al GP di Silverstone nello scorso weekend. Un’anteprima speciale del modello, di fatto in versione di serie.
Colpo di scena? Una bella cospersa ben preparata. Al fianco della Red Bull di Formula Uno, della quale richiama la livrea. Va ricordato che Valkirie, portata in pista da Chris Goodwin, è stata realizzata in collaborazione con Red Bull Racing. Sarà prodotta in 150 esemplari.
Newey ha detto sì
E ci ha messo le mani proprio Adrian Newey, uno dei geni della F1 dell’ultimo ventennio. Il direttore tecnico dal 2006 della scuderia dei “bibitari” ha espresso grande soddisfazione per quella che può essere ritenuta come una sua creazione.
Aston Martin Valkyrie è spinta da un powertrain ibrido. Che eroga una potenza di sistema di 1.176 cavalli (Ferrari SF90 Stradale, 1.000 cv). Grazie al V12 di 6.5 litri da 1000 cavalli (a 10.500 giri) e ai motori elettrici.
Promette record in pista tra le auto da strada. E di dire la sua nella ventura categoria hypercar che gareggerà alla 24 Ore di Le Mans. La palestra di campioni, che può dare gloria eterna.
Ultima modifica: 15 Luglio 2019