Fare la revisione auto è uno degli obblighi inderogabili che abbiamo. Si tratta di una delle principali scadenze da tenere a mente se non si vuole incorrere in sanzioni, ma anche per avere la ragionevole certezza che il veicolo non vada incontro a problemi di natura meccanica legati alla mancanza di manutenzione. Molti dunque sanno come si ottempera, in quali tempi, presso quali strutture. Ma un “ripasso” della materia non è mai inutile, specie dopo la strana stagione pandemica che ha riscritto le scadenze temporali dell’adempimento. Ma non le prescrizioni normative, con relative sanzioni. Vediamo dunque cosa succede se si circola senza la revisione auto.
Cos’è la revisione auto
La revisione auto corrisponde ad accertamenti tecnici condotti dagli uffici locali della Motorizzazione civile o dalle officine convenzionate con il ministero dei Trasporti. Essi sono finalizzati a verificare la sussistenza delle condizioni di sicurezza per la circolazione e la silenziosità del mezzo. Altro aspetto basilare dei controlli di legge è la misurazione dei livelli di emissione di sostanze inquinanti in atmosfera, affinché non siano superiori ai limiti prescritti dalla legge.
Più nel dettaglio, attraverso la revisione si procede all’identificazione del veicolo e si verifica l’efficienza dei dispositivi di frenata, dell’impianto elettrico, dello sterzo, della carrozzeria, degli assi, delle sospensioni, degli pneumatici. E veniamo dunque alla questione di partenza: cosa succede se si circola senza?
Cosa succede se si circola senza revisione auto
L’articolo 80 del Codice della Strada, al comma 14, stabilisce che chiunque circoli con un veicolo che non abbia sostenuto o superato la prescritta verifica di legge è passibile di una sanzione amministrativa che va da 169 a 680 euro. Tale somma è raddoppiabile in caso di revisione omessa per più di una volta. In tali casi, l’organo accertatore annota sul documento di circolazione che il veicolo è sospeso dalla circolazione fino all’effettuazione della revisione.
Nel caso in cui si circoli con un veicolo sospeso dalla circolazione in attesa dell’esito della revisione, in caso di controllo stradale ci verrà addebitato il pagamento di una somma notevolmente superiore, compresa tra i 1.959 e i 7.837 euro.
Ma non è tutto. All’accertamento di quest’ultima violazione consegue la sanzione accessoria consistente nel fermo amministrativo del veicolo per 90 giorni, e in caso di reiterazione si applica l’ulteriore sanzione accessoria della confisca. Violazioni che comportano altre sanzioni amministrative e l’emissione di cartelle esattoriali con successive procedure esecutive.
Un’escalation di azioni legali che comporta costi e fastidi inenarrabili, ragione di per sè sufficiente per non saltare l’appuntamento con gli obblighi di legge. Se invece ci si rende responsabili della presentazione di una revisione falsificata agli operatori di polizia, si è soggetti a una multa da 430 a 1.731 euro, con ritiro del libretto di circolazione. Attenti dunque a non fallire le scadenze perché, vi assicuriamo, davvero non sarebbe piacevole.
Ultima modifica: 25 Aprile 2022