Per coloro che hanno il piede pesante, è il sogno di sempre: avere qualcuno o qualcosa che avvisa – per tempo – quando si è in prossimità di un autovelox. E in effetti, sebbene la cosa non sia propriamente ortodossa, qualcosa – e cioè delle apposite App – che segali la vicinanza di un rilevatore della velocità, in effetti esiste. Addio, quindi, alle frenate improvvise o – peggio – alle multe copiose. Ma prima di vedere di che cosa si sta parlando, un consiglio sempre valido è d’obbligo: meglio procedere sempre stando nei giusti limiti di velocità. E’ una questione di sicurezza.

Autovelox, se li conosci li eviti

I dispositivi utilizzati dalle autorità per rilevare la velocità a cui si sta viaggiando, meglio conosciuti come Autovelox, sono il nemico numero uno per gli amanti della velocità. Anche perchè, a meno che non si sia capillarmente mappato tutto il territorio italiano, pressoché impossibile individuarne la posizione.

Spesso, infatti, sono mal segnalati e quindi, l’incauto automobilista, si accorge della loro presenza quando oramai è troppo tardi, quando oramai la foto – e la conseguente multa – è scattata. Allora come fare per evitare di spendere denaro nelle odiose multe? Di fatto, si può procedere in due modi. Il primo – quello consigliato – è di procedere sempre secondo i dettami imposti dal codice della strada. Il secondo – utile – è di dotarsi di una App che rileva la presenza dei temuti Autovelox. Ecco come fare.

Come funzionano le App

Non tutte le App sono uguali e pertanto bisogna saper scegliere. Non esiste una App migliore di un’altra, in realtà, ma esistono App che meglio si prestano a determinate esigenze. Per esempio, per coloro che non amano i dispositivi “della mela”, una buona soluzione è TomTom Autovelox: si scarica gratuitamente solo su dispositivi Android. Per fare in modo che funzioni, il GPS del dispositivo deve funzionare: a quel punto la App farà tutto da sola e segnalare tempestivamente la presenza di autovelox.

Naturalmente ci sono delle soluzioni anche agli utenti di iOS, per i quali è stata messa a punto “Autovelox Fissi e Mobili”, anch’essa gratuita e funzionante in oltre 30 paesi. Dopo di che si va nel campo delle App a pagamento, ma ha senso spendere dei soldi per non spenderne in multe? Infine, mito dei giorni nostri, è Waze, il navigatore collaborativo controllato da Google che segnala anche gli autovelox. Facile da istallare, ottimo navigatore, insegnante di strade alternative, gira su Android e anche su iOS. What’else?

Ultima modifica: 30 Aprile 2019