Quale patente serve per guidare un quad? La risposta è: dipende. Dipende infatti dalla cilindrata e dalla velocità massima che può essere raggiunta dal mezzo. Ma prima di addentrarci nei meandri del Codice della Strada, partiamo da una semplice definizione di Quad.

Lo potremmo definire, per esempio, un incrocio tra una moto e un quattro ruote. Tanto che se lo volessimo chiamare con il suo nome italiano (non lo fa praticamente nessuno) il quad diventa il quadriciclo. Un quadriciclo che, per sua natura, dà il meglio di sé nell’off-road, dunque sui percorsi fuori strada. Non a caso, il Quad rientra anche nella definizione di ATV, ossia “all terrains vehicle”,“veicolo adatto a qualsiasi terreno”. Ma vediamo, in generale, quali patenti occorre avere per salire a bordo di un Quad.

Quad: cosa sapere

Il quad, dal punto di vista del Codice della Strada, viene assimilato maggiormente alla categoria “motocicli”, tanto che rientra nella categoria L (motocicli e i tricicli). Il che è corretto: nonostante le 4 ruote, il Quad è difficilmente assimilabile a una vettura, basti pensare che, di fatto, non vi è una carrozzeria verso e propria e che non esiste un abitacolo.

Chiarito questo aspetto, occorre fare una riflessione in funzione della massa del Quad e della quantità di carico da esso trasportabile. In funzione di questi due parametri – che di fatto permettono di suddividere i quad in leggeri e pesanti – si stabilisce anche il tipo di patente necessaria per condurli. Ma vediamo nella pratica.

Le patenti

I Quad leggeri hanno una massa a vuoto che non può superare i 350 chilogrammi, non possono superare i 45 km/h di velocità e hanno una cilindrata inferiore ai 50 centimetri cubi. Inoltre, hanno una capacità di carico che non può superare i 200 chili. Sono dunque veicoli assimilabili in tutto e per tutto ai ciclomotori e pertanto possono essere guidati con la patente AM.

Discorso diverso per i Quad pesanti: la loro massa a vuoto può raggiungere al massimo i 400 chilogrammi, non possono viaggiare a una velocità maggiore di 80 km/h e la potenza del motore non può superare i 15 kW. La capacità di carico massima che non può superiore i 200 chili. Tali mezzi possono essere guidati con la patente B1 a meno che la massa a vuoto superiori i 550 chilogrammi. In questo caso, infatti, rientrano nei mezzi per il trasporto merci e pertanto necessitano della patente B. In pratica, in quest’ultimo caso, sono assimilabili alle vetture.

Ultima modifica: 25 Gennaio 2019