Il contrassegno parcheggio disabili è un tagliando su cui è posto un simbolo grafico che consente ai soggetti di usufruire di specifiche facilitazioni.
Queste riguardano la circolazione e la sosta del proprio veicolo anche all’interno di zone a traffico limitato, ad esempio. Il contrassegno serve esattamente a mettere al riparo i soggetti portatori di invalidità da contestazioni o verbalizzazioni di infrazioni.
Recentemente è anche entrato in vigore il contrassegno Europeo. Vediamo tutti i dettagli.
Quali documenti servono per ottenere il pass?
Dal settembre 2012 è stato introdotto anche nel nostro Paese il nuovo contrassegno per soggetti con disabilità nel modello europeo. Quest’ultimo presenta un formato rettangolare, di colore azzurro, su cui vi è il simbolo internazionale dell’accessibilità , in bianco di una sedia a rotelle, su di un fondo blu. Il nuovo contrassegno è così valido sia sul territorio nazionale, che all’interno degli altri ventisette che fanno parte del circuito europeo. In questo modo si evita di incorrere in multe o altri disagi per via della mancanza di riconoscimento del documento rilasciato dalle autorità italiane.
I requisiti che il soggetto richiedente delle possedere per ottenere il rilascio del nuovo contrassegno sono fondamentalmente gli stessi del vecchio modello, così come le facilitazioni che vengono garantite. Il modello europeo, come il precedente, è strettamente personale e non cedibile, non è vincolato ad un determinato veicolo e garantisce il riconoscimento di diverse agevolazioni, per la sosta e la circolazione. Dal settembre 2012 ai Comuni è stato concesso un periodo di tre anni per sostituire il vecchio contrassegno con il nuovo modello. In tale arco di tempo, hanno così provveduto a sostituirlo attraverso le nuove richieste e i rinnovi.
Entro tre anni, anche i cartelli stradali relativi alla mobilità dei soggetti con disabilità dovranno essere modificati indicando il nuovo contrassegno. I soggetti che abbiano fatto richiesta del contrassegno prima del settembre 2012 e sono ancora in possesso del vecchio modello arancione, dovranno fare richiesta di sostituzione con quello europeo.
Le differenze tra i due modelli stanno, oltre che nel formato o nel colore, nella collocazione dei dati del soggetto, poiché prima riguardavano solo nome e cognome, mentre, ora bisogna aggiungere la foto del titolare e la firma apposti sul retro del tagliando, in questo modo viene anche tutelata la privacy. Sulla parte anteriore del contrassegno restano i dati inerenti il numero identificativo, la data di scadenza del contrassegno e i dati dell’Ente che lo ha rilasciato.
Vengono riconosciuti soggetti aventi diritto al contrassegno le con ridotte capacità di deambulazione oppure in condizione di cecità totale. Per il rilascio del contrassegno, il soggetto dovrà fare richiesta, tramite apposita domanda, al sindaco del comune di residenza, cui dovrà allegare un certificato medico, rilasciato dall’ufficio medico-legale dell’USL di appartenenza, in cui risulti l’effettiva disabilità per la quale si richieda il contrassegno. Coloro che siano in possesso del certificato rilasciato dalla Commissione di invalidità o certificato medico attestante la stessa, sono esonerati dalla visita.
 Il rilascio del contrassegno per invalidità , nel momento in cui venga presentata tutta la documentazione necessaria, dovrà avvenire in maniera immediata e senza alcun onere a carico del soggetto richiedente, poiché si tratta di un servizio gratuito.
Quanto dura il pass del parcheggio disabili?
Il Pass per il contrassegno possiede una validità quinquennale. Esso consente di poter circolare in corsie preferenziali che siano riservate ai soli mezzi pubblici e ai taxi; nelle aree pedonali, salvo divieto espresso attraverso apposite disposizioni, nelle zone a traffico limitato (ZTL), di circolazione in caso di sospensione o limitazione della stessa causa di motivi di sicurezza pubblica o inquinamento. Consente, inoltre, di sostare in appositi spazi riservati ai veicoli, all’interno di zone a traffico limitato, di poter parcheggiare senza limiti di tempo nelle aree parking a tempo determinato.
Il contrassegno, inoltre, consente di usufruire di aree gratuite riservate in parcheggi o zone attrezzate per la sosta con parcometri o custodia dei veicoli. In tali aree, un posto ogni 50 dei parcheggi deve essere riservato ai soggetti con disabilità , in tal caso i parcheggi sono indicati da strisce di colore giallo.
Come ottenere il pass permanente?
Il rinnovo del contrassegno permanente per disabili ha una validità di 5 anni e deve essere rinnovato entro 3 mesi dalla data di scadenza. Per fare ciò bisogna presentare presso il Comune di residenza, un certificato medico che sia stato rilasciato dal proprio medico, nel quale sia confermato il persistere delle condizioni cliniche del soggetto richiedente esistenti già al momento del precedente rilascio.
Il pass può essere rilasciato solo ai soggetti che rientrano nella condizione di persone con disabilità permanente. In tal caso il passa è soggetto a verifica medica che riconosca il persistere della disabilità presente al momento del rilascio. I soggetti che presentano una disabilità temporanea, il contrassegno sarà rilasciato sempre dall’Ente Comunale avrà una validità , appunto, temporanea, in relazione alla certificazione medica su cui è riportato il periodo di durata della disabilità .
Come ottenere il rinnovo del pass del parcheggio disabili?
Una volta che sia trascorso il periodo di validità del pass per il parcheggio disabili, vale a dire un periodo quinquennale, è possibile richiedere il rinnovo del contrassegno. Per ottenere il rinnovo, è necessario presentare il certificato del medico curante che confermi che la patologia riconosciuta al momento del rilascio del pass ancora persiste. Per i soggetti che abbiano un’invalidità a tempo determinato, in seguito ad infortunio o altre ragioni patologiche, tale autorizzazione potrà essere rilasciata per un arco di tempo determinato, seguendo le medesime modalità .
In quest’ultimo caso, la certificazione medica dovrà riportare il periodo presumibile della durata stessa di tale disabilità . Il pass per disabili, come già indicato, ha una validità quinquennale e il rinnovo dovrà essere richiesto presso un ufficio della Polizia Municipale, portando con sé anche il contrassegno scaduto e un certificato rilasciato dal medico di base, attestante la permanenza della disabilità .
Attualmente è in vigore il pass nel nuovo modello europeo. Per richiederne il rilascio o il rinnovo, valgono le stesse regole richieste per il vecchio, ma in questo caso bisogna utilizzare il modulo apposito del nuovo pass invalidi che si può trovare presso gli uffici comunali di residenza. Ad esso dovrà , inoltre, essere allegata la relativa certificazione medica, oltre al vecchio contrassegno in originale, nel caso in cui si stia effettuando il rinnovo. Mentre, nel caso in cui si tratti del contrassegno temporaneo, bisognerà anche apporre una marca da bollo da 16,00 €.
Ai soggetti che presentino un’invalidità temporanea o siano invalida per infortunio o malattia, il pass europeo dovrà essere sempre autorizzato dal Sindaco, ma con validità appunto temporanea. Il periodo di validità del permesso è, quindi, in funzione della durata dell’invalidità  stessa.
Ultima modifica: 11 Ottobre 2017