Paraurti rotto, un inconveniente che può capitare a qualsiasi automobilista. E’ possibile ripararlo anche da soli con una semplice procedura: eccola

Paraurti dell’automobile serve ad evitare danni più estesi in occasione di un sinistro. Capita a tutti di tamponare, anche a velocità molto basse. In tal caso, si rovineranno paraurti e/o le modanature laterali del veicolo. Qualora si verifichi questo spiacevole inconveniente, la soluzione migliore resta quella di rivolgersi direttamente dal proprio carrozziere. Se, però, il danno non è poi così esteso, si può anche provare una riparazione ‘fai-da-te’, e persino ottenere un risultato che soddisfi le proprie attese.

Come riparare un paraurti

Ci si deve dotare di un trapano multiuso, di un utensile con punta soffiante ‘a caldo’, delle spazzole e dei cilindri abrasivi e delle mollettine abrasive all’ossido di alluminio. Quindi, meglio avere con sé dell’acqua e dello shampoo per auto, stracci, una spugnetta abrasiva, dello stucco, della carta di giornale con del nastro adesivo e, ovviamente, una vernice spray del colore del paraurti o della modanatura interessata dal sinistro.

Come prima cosa, andrà pulita a fondo la superficie vicino al crepa con lo straccio ed una soluzione di shampoo: questo per evitare che la riparazione sia invalidata dallo sporco o da qualche detrito. Quindi, risciacquare e lasciare asciugare bene. A quel punto, con l’utensile con punta soffiante a caldo bisogna fondere, con attenzione e delicatezza, i lati della crepa, modellando la plastica su ambo i lati della fessura. Più in profondità si penetrerà il paraurti, più la riparazione sarà efficace e duratura. Bisognerà poi lasciare raffreddare la plastica per alcuni minuti e, successivamente, con l’ausilio del trapano multiuso e delle spazzole abrasive, smussare la fessura per eliminare tutte le possibili imperfezioni.

Con i cilindri abrasivi, poi, levigare bene la superficie e lucidarla. Fatto ciò, stendere accuratamente lo stucco sulla crepa e sull’intera area interessata dall’intervento; dopodiché, levigare le imperfezioni con la spugna abrasiva. Infine, la verniciatura: delimitare l’area interessata con la carta di giornale e con il nastro adesivo, verniciare la zona con lo spray della stessa colorazione del paraurti e poi lucidare l’intero paraurti.

Costi

Dipendono dal tipo di intervento per il quale si opta. Riparare il paraurti con il ‘fai-da-te’ comporta il solo costo dei materiali per l’operazione, non elevatissimo, più o meno intorno ai 100-150 euro complessivi. Per una riparazione o sostituzione del paraurti presso un carrozziere, lieviteranno sensibilmente: oscillano tra i 300 ed i 1600 euro, manodopera inclusa, a seconda del tipo di intervento, dei danni al paraurti, dell’età e della marca del veicolo.

Ultima modifica: 29 Giugno 2017