Perché l’interesse nei confronti delle auto della Polizia? L’Italia è un Paese di appassionati dei motori, in tutte le loro espressioni. Anche quelle che apparentemente potrebbero sembrare meno significative sul piano tecnico e sportivo. E invece sono tanti gli estimatori delle vetture utilizzate durante le diverse epoche storiche dalle forze armate nazionali o dalle forze dell’ordine.
Museo auto della Polizia
Accanto alle auto che hanno scritto la storia, e alle mitiche “volanti”, uno spazio rilevante lo meritano anche le motociclette, particolarmente congeniali a determinate operazioni tra le anguste arterie delle città . Chi ama questo genere di cose troverà una rassegna pressoché completa presso il Museo auto della Polizia che si trova al civico 20 di via dell’Arcadia a Roma.
Dagli anni Trenta ai giorni nostri, nella struttura espositiva non manca proprio niente. Un percorso che, evidentemente, non costituisce una semplice passerella di modelli meccanici ma vuole essere una rassegna di momenti significativi della società italiana attraverso le moto e le auto della Polizia di Stato, tutte esposte in un padiglione dell’ex Fiera.
Il Museo ospita circa settanta esemplari tra auto, moto, scooter, bici e persino un “gatto delle nevi”, tutti rigorosamente griffati Polizia di Stato. Veicoli passati alla storia patria non soltanto per il ruolo operativo svolto ma anche, e soprattutto, per i memorabili scatti fotografici o le epiche scene da film che immortalano, solo per fare un esempio, le Giulietta della Volante, le Guzzi della Stradale, o le rombanti motociclette dei falchi.
E chi non ricorda le Alfa Romeo della Squadra mobile? Moltissimi i modelli restaurati con pezzi originali. Gioielli dei quali i visitatori possono osservare da vicino le caratteristiche tecniche, e specchiarsi attraverso quei reperti nella memoria collettiva di un Paese. Ma anche ripercorrere le pagine della propria vita che avrà senz’altro almeno un episodio legato alla Polizia e ai suoi mezzi. Un’area del museo è dedicata all’esposizione di alcuni cimeli storici: caschi, stivali, berretti, palette, ricetrasmittenti e altre apparecchiature che i poliziotti usavano dagli anni ’60 in poi.
Come organizzare il tour
Se vi è venuta voglia di andare a dare un’occhiata e trascorrere qualche ora divertente e interessante, vi starete chiedendo come organizzare un tour per visitare il Museo auto della Polizia a Roma. Il museo è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13. Chiusura nel mese di agosto.
Contenuto e accessibile ai più il costo d’ingresso: 3 euro la tariffa intera, 1,50 quella ridotta (con ingresso gratuito per il personale di Polizia in servizio o in quiescenza). Gli incassi sono destinati al Fondo di assistenza per il personale della Polizia di Stato in favore del “Piano Marco Valerio” istituito a favore dei figli degli operatori di Polizia affetti da gravi patologie.
Per informazioni e prenotazioni di visite guidate per gruppi e scolaresche ci si può rivolgere direttamente al Museo contattando i recapiti telefonici 06/5141861- 06/51606891 o scrivendo una e-mail all’indirizzo [email protected].
Ultima modifica: 27 Febbraio 2022