Il motorino è sicuramente un mezzo utile per muoversi, sopratutto se si è giovani e pieni di voglia di libertà . Ma, come tutto, anche il motorino ha i suoi limiti. I quali sono stabiliti ai sensi del codice della strada, che definisce i motorini motocicli. Questi ultimi possono circolare, secondo il codice, ha una velocità non superiore ai 45 km/h.
Diverso è il ragionamento per le moto, le quali tipicamente hanno una cilindrata superiore ai 125 cc e per i quali è necessaria la patente A. I motocicli di cilindrata 125 cc possono circolare su strade extraurbane e quelli di cilindrata 150 cc anche sulle autostrade. La differenza tra moto e motorino è dunque chiara: pur essendo entrambi dei mezzi su due ruote, i primi hanno delle restrizioni di circolazione dettati proprio dai limiti intrinseci al mezzo stesso. Non solo. Le restrizioni sono legate anche all’età del conducente.Â
Il motorino è per tutti
Come già anticipato, per via della cilindrata, il motorino è un veicolo diverso dalle moto: i motorini hanno una cilindrata che non supera i 50 cc e per tale motivo sono anche detti cinquantini. E, è noto, il cinquantino può essere guidato anche da soggetti minorenni: per poter guidare un motorino, occorre infatti aver compiuto 14 anni.
Non solo: per guidarlo, rispetto al passato, oggi è necessario aver conseguito la patente di guida AM che permette di guidare sia i motorini, che le minicar. Discorso diverso per le moto: a 16 anni è infatti consentito conseguire la patente A1 e B1, il che significa che potrà essere guidata una moto. Per guidare un motorino, naturalmente, occorre indossare il casco. Non è solo una questione di sicurezza: chi non lo mette rischia sanzioni anche molto alte.
Mai in due
Un altro limite fondamentale nell’utilizzo del motorino riguarda il numero di persone che possono salire a bordo: non si può viaggiare se non da soli. A tale restrizione si aggiunge il limite di velocità già richiamato: non è consentito un limite maggiore ai 45 chilometri orari
Ultima modifica: 27 Agosto 2021
