Tecnicamente si chiamano fari a Led per il tuning. Ma tutti gli appassionati di belle macchine li conoscono soprattutto come “Angel Eyes” e “Devil Eyes”. Sono quegli impianti di illuminazione per automobili dal piglio deciso e la sagoma accattivante che piacciono a molti per la loro originalità.
Cosa sono gli angel eyes
Gli angel eyes sono una tendenza che si è andata diffondendo da qualche tempo nel mondo dell’automotive, utilizzando la tecnologia led in una forma nuova. Si tratta di due tipologie di luce utilizzate per la marcia diurna. In sintesi, possiamo definirli semplicemente come fari composti da anelli circolari luminosi.
Di qui il peculiare nome di “occhi d’angelo“, inizialmente coniata dalla nota casa produttrice tedesca Bmw ma poi presa in “prestito” da altri marchi a causa del loro successo. Le Angel Eyes sono perlopiù due cerchi luminosi attorno ai fari anabbaglianti, agli indicatori di direzione o alle luci del freno. Hanno il bordo e gli angoli curvati e danno all’auto un aspetto “diabolico”, o semplicemente accattivante.
Manutenzione
E veniamo dunque alla manutenzione degli Angel Eyes. Sul piano dell’efficienza vanno considerate luci auto a tutti gli effetti e pertanto sottoposte alle condizioni e ai termini di utilizzo stabiliti dal produttore. C’è poi il capitolo manutenzione, in particolare la pulizia. Come effettuarla? Rimuoviamo il faro del lato sul quale si vuole eseguire l’intervento, stando attenti a non perdere viti e gancetti e a ricordare il sistema di alloggiamento (nel caso fotografandoli con il cellulare).
Smontiamo gli Angel Eyes dal gruppo faro, in modo che possiamo finalmente accedere al vetro interno. Ci sono diversi metodi per portare via la sporcizia, le opacità, i graffi, sia interni che esterni. Nel caso di opacità non accentuata, riforniamoci da un ferramenta e acquistiamo un barattolo di pasta abrasiva per togliere graffi dalla plastica.
Applichiamola sulla superficie con movimenti circolari grazie a un panno di cotone. Nel caso in cui il faro sia ridotto in brutte condizioni e abbia bisogno di un ulteriore intervento, eseguiamo l’operazione per altre due o tre volte, laviamolo poi accuratamente e asciughiamolo sempre con un panno di cotone.
Qualora il faro abbia subito delle crepature, dobbiamo procurarci una pasta smeriglio per valvole, con la grana grossa. In alternativa possiamo pulire gli Angel Eyes dell’auto utilizzando semplicemente dell’alcol su un panno di cotone. Poniamo un po’ di alcol su un panno di microfibra e passiamolo all’interno e all’esterno del faro. Lasciamo agire l’alcool e attendiamo circa 15 minuti, dopodiché sciacquiamo il faro solo con acqua.
Se sono presenti delle macchie ostili, possiamo pulirle con una pasta realizzata con bicarbonato di sodio e acqua. Assicuratici che la superficie interna del faro è completamente pulita, possiamo rimetterlo al suo posto prestando attenzione ad eseguire correttamente tutti i passaggi.
Ultima modifica: 15 Marzo 2022