L’ambiente è sempre più centrale, almeno nei dibattiti. C’è da augurarsi che presto si passi dalle parole ai fatti con l’adozione di misure rapide ed efficaci da parte di tutti i governi mondiali. Qualche passo sia pur timido si sta comunque muovendo in questa direzione sull’onda della grande attenzione collettiva sul tema. Vediamo quindi tutti i dettagli sugli ecoincentivi moto e microcar.
A cosa servono gli ecoincentivi?
Accanto ai numerosi vertici internazionali che spesso si risolvono in grandi dichiarazioni d’intenti senza reale costrutto, da qualche tempo stanno prendendo piede azioni finalizzate alla riduzione delle emissioni atmosferiche di inquinanti e al contrasto dei cambiamenti climatici dovuti al surriscaldamento globale.
Tutto può fare la differenza, anche un motore a scoppio in meno a favore di uno elettrico o la conversione da un modello più inquinante a uno di nuova generazione. I governi hanno pertanto adottato periodicamente campagne di sgravi sull’acquisto di veicoli ambientalmente più sostenibili, anche con l’obiettivo di mostrarsi attenti ai temi dell’ecologia. Si punta anche a rivitalizzare il mercato dell’automotive sfruttando l’appeal dei prodotti “green”.
Cosa sono gli ecoincentivi?
Ecoincentivi e bonus rottamazione sono frequenti e rientrano in svariati provvedimenti. Come è accaduto in Italia nei mesi scorsi quando il precedente governo ha inserito un emendamento al Decreto Crescita, poi approvato alla Camera, che estende gli sconti per l’acquisto di tutte le motociclette, gli scooter, i nuovi tricicli e anche per le microcar. A patto che si tratti di veicoli elettrici o ibridi.
Le agevolazioni economiche e prevedono uno sconto del 30 per cento con tetto massimo di 3.000 euro nel caso di rottamazione di vecchi motocicli. I mezzi da mandare in soffitta devono appartenere alle categorie euro 0, 1, 2 e 3. Secondo il decreto è permessa la rottamazione di tali veicoli anche a chi non è il proprietario ma un familiare convivente possessore da almeno 12 mesi del veicolo in questione.
Limiti degli ecoincentivi
La misura voluta dal ministero dello sviluppo economico assegna contributi per l’acquisto di veicoli a ridotte emissioni in linea con quanto sancito dalla Finanziaria 2019 (Legge n. 145 del 30 dicembre 2018). Da ultimo si è aggiunto il decreto clima approvato dal Consiglio dei Ministri nello scorso ottobre. Esso prevede bonus da 1.500 euro per la rottamazione di veicoli euro 3, con estensione ai motocicli di categoria euro 2 ed euro 3.
L’incentivo però ha una destinazione vincolata a fini ambientali. Lo sgravio può essere infatti impiegato per acquistare un abbonamento ai mezzi pubblici (anche per i familiari conviventi), fruire di servizi di mobilità sharing (in condivisione) o comprare una bicicletta tradizionale o a pedalata assistita.
Ultima modifica: 9 Dicembre 2019