Documenti auto: quali devono essere sempre a bordo

Ogni automobilista dovrebbe conoscere quali sono i documenti auto da avere sempre a bordo. E’ il primo passo per viaggiare sicuri e non incorrere in sanzioni impreviste, specie nel caso in cui si venga fermati ad un posto di blocco istituito dalla polizia stradale o dalle autorità competenti.

Quando si viene fermati, a chiunque capita di avere il timore di non essere in regola o di non avere tutti i documenti necessari. Per chi avesse qualche dubbio, ecco quali documenti sono da tenere obbligatoriamente nel cruscotto del veicolo per evitare multe o, nei casi estremi, il fermo del veicolo.

Documenti auto, non solo patente e libretto

I due documenti fondamentali da avere durante ogni viaggio, anche quelli più brevi, sono senza dubbio la patente e il libretto del veicolo.

Sebbene la polizia vi richiederà espressamente solo questi due, vi sono altri documenti che è consigliabile (ma non obbligatorio) tenere in auto per non doverli presentare successivamente in diversa sede a causa di ulteriori accertamenti richiesti.

Indispensabile è anche il contratto di assicurazione. E’ vero che dal 2015 non è più necessario esporre il tagliando assicurativo sul parabrezza, anche perché si trattava di un documento facilmente falsificabile. Le forze di polizia dispongono adesso di device per il controllo istantaneo, attraverso il numero di targa, della copertura assicurativa e dello stato del veicolo (se è in regola con la revisione o meno, se è rubato, se è sottoposto a fermo amministrativo).

La patente è sicuramente uno dei documenti più importanti, e chi è alla guida deve averla sempre con sé per esibirla quando richiesta. E’ un permesso per circolare sulle strade pubbliche, indipendentemente dalla categoria. Alle forze di polizia serve controllare che il conducente ne sia in possesso innanzitutto e se il tipo di patente che possiede corrisponda al veicolo che sta guidando.

La carta di circolazione, o libretto, è il documento relativo al veicolo: ne attesta la conformità, lo stato del veicolo e la sua abilitazione a circolare. Ogni cosa è annotata sul libretto.

Non dimenticate l’assicurazione

Infine la copia del certificato assicurativo. Serve a dimostrare alle forze di polizia che il veicolo è coperto da polizza assicurativa e serve, in caso di incidente, a compilare il Modulo Blu.

Un’altro documento che è consigliabile avere sempre a bordo è  il cosiddetto modulo di Constatazione Amichevole d’Incidente, il CAI che le compagnie assicurative consegnano ai propri clienti all’atto della sottoscrizione della polizza. Serve a denunciare un sinistro e a ottenere un risarcimento rapido e diretto dalla propria compagnia.

Ultima modifica: 22 Ottobre 2018