Coprisedili auto, ogni quanto bisogna cambiarli

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I coprisedili auto sono una componente che spesso si tende a sottovalutare e che invece ha una funzione molto importante. Chi di noi entrando in una autovettura di altre persone non ha ricavato un giudizio sul veicolo e sullo stesso proprietario in base a ciò che vediamo? E cosa ha contribuito maggiormente a formare tale percezione se non quello che più direttamente possiamo apprezzare, ovvero gli interni? La risposta è praticamente scontata e ci suggerisce a prestare maggiore attenzione a tutte le parti del nostro abitacolo che solo superficialmente consideriamo marginali.

Coprisedili auto: perché è opportuno averli

I coprisedili auto sono un accessorio che ha un valore rilevante. Un argomento tanto più fondato quanto maggiore è l’utilizzo che facciamo dell’automezzo. E i chilometri che percorriamo non incidono soltanto sulle componenti meccaniche o sui pneumatici. Ogni volta che entriamo nella nostra vettura provochiamo l’usura di tutte le parti interne, in primis le coperture delle sedute. Chi fa un uso particolarmente intenso del veicolo potrà andare incontro persino ad accadimenti come lo strappo dei rivestimenti in tessuto o altro materiale che fanno da scudo ai sedili.

Come fare a sostituire i coprisedili auto

Ma anche quanti utilizzano la macchina con minore assiduità possono facilmente riscontrare come la tappezzeria presenti presto i segni dei nostri passaggi anche soltanto in termini di sporco o macchie. Tappezzare ex novo la nostra automobile di tanto in tanto è chiaramente la soluzione risolutiva per eccellenza. Ma è di tutta evidenza che essa rappresenta anche una ipotesi difficilmente percorribile sia in termini di costi che di tempi.

Sono in tanti dunque a optare per un rimedio alternativo low cost: la sostituzione periodica con gli appositi kit completi. Ma ogni quanto tempo è opportuno procedere alla sostituzione? E come effettuarla senza provocare danni alla struttura o dare vita a risultati poco eleganti sul piano estetico? Per quanto riguarda la tempistica la risposta non è univoca. Le variabili da tenere in considerazione sono molteplici e si possono riassumere sinteticamente. Il primo elemento da tenere in conto è rappresentato dalla tipologia dei rivestimenti originali.

Migliori sono i componenti iniziali, meno frequente potrà essere la sostituzione. Questo almeno sotto il profilo della durata dei coprisedili. In termini semplicemente estetici invece le eventuali tracce di sporco possono consigliare comunque una sostituzione più frequente. Bisogna considerare anche la possibilità di una pulizia ad hoc che i lavaggi effettuano ormai con sempre maggiore perizia. Ma se si preferisce non andare incontro a sorprese ci si può rivolgere ai set di coprisedili che potete trovare facilmente nei negozi specializzati e da qualche tempo persino nei centri della grande distribuzione commerciale.

Ultima modifica: 17 Giugno 2019