Lo scooter, in particolare la Lambretta, hanno segnato un’epoca, un mondo, sia per la storia delle nostre attività produttive del Secondo Dopoguerra, sia per la cultura. Insieme ad altri simboli assoluti come la Vespa o la Cinquecento per le auto, questi mezzi rimarranno per sempre nella storia del nostro Paese.
Museo Scooter e Lambretta
Vittorio Tessera è l’ideatore della eccezionale collezione allestita a Rodano, nel milanese. In un empito di sana follia, comune a quanti creano qualcosa di nuovo, Tessera ha voluto creare qualcosa per far conoscere la storia di questo mezzo di trasporto. Nel museo lombardo sono esposte decine di esemplari della produzione nazionale e internazionale dal dopoguerra ad oggi, oltre a modellini, trofei, foto, filmati.
Con un ruolo di primo piano per la Lambretta, fortunata creazione della Innocenti. Negli oltre 800 metri quadrati di esposizione, la struttura raccoglie tutta la storia scooteristica internazionale dagli albori del motociclismo fino alla fine degli anni Settanta. Ben 160 i mezzi perfettamente restaurati o eccezionalmente conservati, provenienti da diverse nazioni.
Sono presenti modelli provenienti dalla Germania, dalla Russia, dal Giappone, dall’America. Nelle prime 6 sale sono esposti tutti i più importanti scooter internazionali e italiani. Non poteva mancare ovviamente anche una bella collezione di Vespa. Tra i modelli più rari esposti, l’Autofauteuil (l’auto poltrona, primo esempio di scooter risalente al 1908), il Lowther (unico esemplare fuoriserie costruito in America), l’Honda Juno K (primo scooter Honda del 1954), il Nibbio (nato in Lombardia nel 1947 prima della Lambretta).
Nella grande sala dedicata alla Lambretta, oltre ai più pregevoli modelli da corsa, sono visibili esemplari unici di grande valore storico come la più vecchia Lambretta del mondo, la 125 A n. 2 di telaio. Sono inoltre presenti una serie di modelli costruiti su licenza in Francia, Germania, Spagna, India, Argentina, Brasile.
Al museo è possibile anche consultare l’archivio storico ufficiale della Innocenti, visionare il più completo archivio fotografico con oltre 5000 negativi, e ammirare i più bei filmati pubblicitari della Lambretta per il cinema e la televisione. La struttura creata da Tessera si avvale della donazione della famiglia Innocenti, ed è oggi il più importante del mondo dedicato a questo mezzo di trasporto.
Come organizzare la visita del museo scooter e lambretta?Â
La struttura è facilmente raggiungibile seguendo le indicazioni per Rodano, nell’hinterland metropolitano di Milano. Esattamente si trova al civico 38 di via Kennedy, all’interno di un ex magazzino ricambi della Innocenti.
Per programmare opportunamente le visite occorre tenere presente che il museo è aperto dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 14,30 alle 17, mentre venerdì sabato e domenica solo su richiesta per gruppi. Info al recapito telefonico 02 95320438.
Ultima modifica: 16 Marzo 2022