È utile ricordare che il primo bollo moto deve essere pagato al momento dell’acquisto del mezzo e si chiama “bollo prima immatricolazione”. Si può verificare il caso che alcuni concessionari offrano in promozione il “primo bollo” compreso nel prezzo d’acquisto della moto. Ma è piuttosto raro. Questo è il motivo per cui, spesso ci ritroviamo con il primo bollo moto non pagato senza esserne neanche consapevoli.
Come verificare un bollo moto non pagato
Occorre controllare sempre il libretto di circolazione della moto. Se il concessionario non ha rilasciato l’attestazione del pagamento del primo bollo, il proprietario deve provvedere in proprio. In questo caso, è bene sapere che il primo bollo moto va pagato entro il mese successivo a quello dell’immatricolazione e ha validità annuale.
Per sapere se il bollo della moto è scaduto, basta controllare la data di immatricolazione e la data di pagamento dell’ultimo bollo. Se per esempio la moto è stata immatricolata a maggio 2019, il primo bollo della moto va pagato a maggio o comunque entro la fine di giugno dello stesso anno, per i successivi anni si osserva la scadenza annuale del pagamento, perché il bollo dura appunto dodici mesi.
Chi si occupa del calcolo del bollo moto?
A calcolare l’importo del bollo moto ci pensa un’applicazione dell’Agenzia delle Entrate. La categoria di imposta di bollo per le moto e scooter è la 02 – motoveicolo ed è necessaria anche la targa. Inseriti questi due parametri, si ottiene l’importo del bollo. Ci si può servire anche delle ricevitorie Lottomatica e dal tabaccaio abilitato al pagamento oltre che dello sportello Aci. È bene sapere che il calcolo del bollo dipende da diversi fattori:
- Regione di residenza;
- Cilindrata e anche potenza (kw o cavalli);
- Classe di omologazione (Euro 4, Euro 3…);
- Caratteristiche del veicolo quali portata e peso;
- Data della prima immatricolazione.
In caso di bollo moto non pagato per dimenticanza, si può rimediare recandosi all’Aci e pagando i bolli moto arretrati. La Regione richiederà una piccola penale per l’omesso pagamento che varierà in base al ritardo e che non è comunque così costosa: se il bollo saltato è vecchio più di un anno, la sanzione sarà pari solo al 3,75% dell’importo totale.
È meglio comunque pagare puntualmente: il bollo moto va infatti versato alla Regione e il suo pagamento è monitorato da specifici uffici che possono disporre il fermo amministrativo dei veicoli intestati ai cittadini insolventi, che si tratti di moto oppure auto.
Ultima modifica: 18 Dicembre 2019