Per chiunque possieda un’auto o un qualunque veicolo a due o quattro ruote, è noto che la batteria è un elemento essenziale dell’impianto elettrico che consente il funzionamento dell’accensione del motore. Fra le tante componenti meccaniche ed elettriche di un motore, sicuramente la batteria occupa un posto di assoluta importanza, per cui non si può tralasciare la sua cura e manutenzione e, quando occorre, bisogna prendere in considerazione anche la necessità di doverla sostituire. Vediamo di seguito quindi tutto quello che c’è da sapere sulla batteria auto, manutenzione e sostituzione.
Che cos’è la batteria e da cosa è composta
Questo componente è meno noto con il nome di accumulatore dell’auto ma si chiama anche così, proprio per il motivo che è un elemento composto da un insieme di celle e va a fornire tutta l’energia necessaria al completo e regolare funzionamento della vettura. Ed infatti, la batteria fornisce in primis tutta l’energia utile a metter in moto il veicolo proprio perché va ad alimentare direttamente il motorino d’avviamento e a procurare i servizi di bordo e di illuminazionea vettura ferma.
Nel momento in cui l’auto è accesa, ecco che l’energia per questi dispositivi proviene direttamente dall’alternatore che ricarica anche l’accumulatore.
Manutenzione della batteria: in cosa consiste
Vediamo ora più nel dettaglio, quali sono le operazioni specifiche di manutenzione della batteria di un’auto, operazioni che assicurano la sua integrità e il suo corretto funzionamento.
Nello specifico, proprio per non incorrere in spiacevoli inconvenienti, come quello di rimanere a piedi mentre si viaggia con la propria auto, è necessario che la batteria sia in buono stato e controllata periodicamente visto che alcune di esse si scaricano anche in un tempo piuttosto breve.
La manutenzione deve quindi non passare mai in secondo piano e per manutenzione della batteria si intende che si debba controllare, almeno una volta al mese, il livello di densità dell’elettrolito, controllare la tubazione di scarico dei vapori dell’acido solforico se questa tubazione è presente e mantenere comunque pulito l’involucro esterno della batteria. Nel piano degli interventi di manutenzione ordinaria, rientra anche il controllo dei morsetti e la necessità di proteggerli con grasso di vaselina se necessario e se non si utilizza l’auto con grande frequenza, è consigliato ricaricare la batteria almeno una volta ogni due o tre settimane.
Come ricaricare la batteria
Ricaricare la batteria dell’auto può essere opportuno appunto nel caso in cui la vettura in questione non la si utilizzi quotidianamente come si diceva più sopra. Un controllo accurato è raccomandato e anche se le luci di cortesia o altri dispositivi come radio e fari a vettura spenta. rimangono accese per un periodo di tempo piuttosto prolungato o comunque non breve.
Per caricare la batteria sarebbe meglio dotarsi di una chiave fissa, per poi poter agevolmente rimuovere i morsetti andando ad allentare le viti che li tengono solidali ai terminali della batteria. Nel momento in cui si sta per togliere la batteria è opportuno staccare prima il morsetto collegato al polo negativo e poi quello collegato al polo positivo. Dopo questo passaggio si potranno rimuovere le staffe che tengono ferma la batteria nel proprio alloggiamento e si provvederà , dopo questo step, a ricaricare la batteria per almeno un giorno intero. Terminata la ricarica, il riposizionamento della batteria sarà alquanto semplice, eseguendo i passaggi sopra citati in maniera inversa.
Come eseguire la sostituzione della batteriaÂ
I passaggi appena sopra spiegati possono essere utili a chiunque anche nel caso in cui ci si appresti a sostituire la batteria perché magari non è più funzionante, vecchia e quindi non affidabile.
In questo caso, dunque, le accortezze saranno le medesime e una volta tolta e sostituita la vecchia batteria bisognerà ben informarsi sul come smaltirla. Per questo aspetto, sarebbe opportuno consegnarla ad un meccanico che provvederà lui stesso allo smaltimento.
Il procedimento da seguire per cambiare la batteria passo dopo passo
Di seguito, ecco un’utile guida da seguire minuziosamente per poter affrontare ed eseguire da soli il cambio di una batteria auto.
- Per prima cosa, bisognerà spegnere il motore dell’auto e togliere la chiave in modo da essere sicuri di non avere nessun pericoloso contatto elettrico.
- Bisognerà poi aprire il cofano e togliere le coperture.
- Come terzo passo da compiere, andrà individuato il morsetto negativo, che è quello contrassegnato con il colore nero, e bisognerà allentarlo.
- Successivamente, bisognerà individuare anche il morsetto positivo di colore rosso e allentate anche quello. Nell’occasione, bisognerà stare attenti ad allentare prima il morsetto negativo e poi quello positivo, per evitare scariche elettriche.
- Il supporto della batteria ha una o due viti che lo tengono fermo, bisognerà svitarle per poter rimuovere il supporto.
- A questo punto si potrà rimuovere la batteria scarica e inserire quella nuova avendo cura di posizionarla come la precedente.
- Andranno poi collegati di nuovo i morsetti partendo questa volta prima dal positivo per poi passare al negativo.
- Infine, si dovrà riposizionare la copertura e ricordare di avvitare nuovamente il supporto della batteria.
Regola base: sempre meglio scegliere la batteria giusta per la propria auto
Nel momento in cui si acquista una nuova batteria per la propria auto è importante scegliere quella giusta. Per farlo basta seguire queste semplici regole:
- Ogni automobilista accorto, dovrà leggereattentamente il libretto di manutenzione e di istruzioni della propria auto per sapere quale batteria monta.
- Prima di procedere all’acquisto, meglio prendere le misure delle dimensioni della batteria di cui si dispone, perché non tutte le batterie hanno la stessa grandezza.
- Per scegliere la batteria giusta per la propria auto, bisognerà poi tenere a mente l’amperaggio e la riserva di capacità RC.
Se ci si sta chiedendo dove reperire tutte queste informazioni niente di più semplice: basterà smontare la batteria già presente sull’auto.
Ogni batteria reca infatti tutte le informazioni di cui si ha bisogno come ad esempio l’amperaggio che può variare da 45 a 115, la dimensione e la posizione dei due poli che possono essere positivo a destra e negativo a sinistra o viceversa.
Ultima modifica: 27 Ottobre 2022