Auto aziendali, cosa bisogna sapere

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Le auto aziendali sono auto intestate ad aziende utilizzate per un periodo che può andare da 6 mesi a 2 anni. Quando si usurano, vengono ricomprate e sostituite. I prezzi di acquisto sono più bassi di quelli delle auto private e anche le auto aziendali possono essere di seconda mano, ma vanno controllate in quanto percorrono molti chilometri.

Cosa bisogna sapere

Per quanto riguarda la retribuzione dei dipendenti, è noto ormai che questa può avvenire con lo stipendio ma anche attraverso “fringe benefit”, ovvero beni o servizi soggetti a imposizione e il cui controvalore viene calcolato e incluso in busta paga. Il più comune fra questi “fringe benefit” è l’uso dell’auto aziendale per i lavoratori.

Ecco come funziona.

1- Nell’uso lavorativo il veicolo è consegnato al dipendente per essere utilizzato durante l’attività lavorativa. Questo tipo di utilizzo non integra alcun benefit perché non vi è alcun vantaggio personale: il mezzo viene riconsegnato all’azienda al termine della giornata.

2- Fringe benefit: si tratta di un beneficio personale concesso a quei lavoratori che rivestono cariche importanti all’interno dell’impresa. Nella busta paga del dipendente, in questo caso, verrà imputato l’intero reddito corrispondente al benefit che gli deriva dall’utilizzo personale del veicolo.

3- Uso promiscuo: si tratta della forma di utilizzo più diffusa e comune. Il veicolo viene utilizzato soprattutto per svolgere l’attività lavorativa, ma anche a scopo personale. Verrà calcolata in modo forfettario la percentuale di uso personale (30%) su una percorrenza media annuale di 15.000 km e, in base al costo chilometrico stabilito per ogni modello (ogni anno l’ACI pubblica le tabelle aggiornate), si otterrà il corrispondente valore economico da inserire in busta paga.

I costi di manutenzione, gestione e utilizzo di un’auto aziendale

La spesa media necessaria ogni anno, per la cura di un’auto aziendale, va dai 3000 ai 4000 euro, tra carburante, manutenzione e usura, spese di assicurazione, cambio gomme e bollo. Inoltre, è possibile usufruire della detraibilità dell’IVA al 40% per le macchine aziendali con uso promiscuo e al 100% per quelle con uso esclusivo lavorativo.

Alcune ditte redigono un regolamento di utilizzo per le auto aziendali, con prescrizioni per il lavoratore e disciplina assicurativa inclusa. Si prevede generalmente l’obbligo di rispetto del Codice della strada; il divieto di far guidare il veicolo a terzi; la comunicazione di eventuali guasti, furti, incendi; il divieto di mettersi alla guida in stato di alterazione per alcolici o droghe; il divieto di utilizzare l’auto per finalità diverse da quelle di lavoro.

Ultima modifica: 28 Aprile 2020