#RestartYourEngine, Mercedes punta a uscire dal collasso causato dalla pandemia con idee e prodotti. Sono per il fare le parole di Radek Jelinek, Presidente e CEO Mercedes-Benz Italia. “Ho conosciuto di persona Stirling Moss e Manuel Fangio, due campioni che avevano voglia di fare. Oggi è vitale lavorare senza polemica. Per Mercedes è importantissimo parlare con le nostre concessionarie ed officine. Lo stiamo facendo da inizio Marzo col lavoro in remoto, in totale sicurezza”.
“Affrontiamo questa situazione con un nuovo spirito, per i nostri partner è molto difficile, nel mese di Marzo 2020 le vendite si sono quasi azzerate, con un flusso di denaro critico. Siamo in contatto continui con i nostri concessionari, abbiamo spostato loro i pagamenti e lanciato inve campagne commerciali. Le nostre officine sono controllate e state messe in sicurezza. Abbiamo combattuto le fake news sui nostri canali social”.
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Jelinek continua. “Mercedes deve essere molto più veloci e reattiva al mercato. Lanceremo soluzioni mai affrontate prima nel passato. Mi pare doveroso aggiungere che la filiera italiana per Daimler è fondamentale. Fornisce il 20% dei componenti. Anche per questo è vitale la massima sicurezza”.
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Per la ripartenza gli assi non possono che essere i prodotti.
“Sarà cruciale sostituire le auto più inquinanti: su questo influiranno molto gli accordi col Governo. E capire quale siano le necessità di mobilità individuale dei clienti. Entro 5 anni crediamo che almeno il 25% delle vendite sarà online, ma gli incontri in concessionario saranno fondamentali, Nel 2019 abbiamo iniziato con la GLS. Adesso via con GLB e GLA. Decisive anche le versioni Plug-in Hybrid che arrivano sulla gamma compatta, con un’autonomia di 70 km e ridotti consumi di benzina. Le nostre auto, soprattutto le Euro 6, sono poco inquinanti: punteremo su tutti i motori”
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Ultima modifica: 28 Aprile 2020
